Niente green pass per presidenti di seggio e scrutatori: è quanto stabilito da una circolare del Viminale. La prefettura di Roma, a quanto apprende “Agenzia Nova”, aveva già da giorni posto la questione e organizzato una serie di incontri per valutare cosa fare, dopo l’entrata in vigore dell’obbligo del green pass a partire da oggi. Il prefetto Matteo Piantedosi ha incontrato il comune di Roma per verificare come e se applicare la normativa sul green pass o mantenere il protocollo sanitario valido per il primo turno, tendendo per questa seconda opzione.
Oggi la conferma dell’orientamento della prefettura di Roma è arrivata dalla circolare del ministero dell’Interno, che stabilisce che non si applicherà il green pass a nessuno, né ai presidenti di seggio, né agli scrutatori, né ai rappresentanti di lista, per continuità con il protocollo sanitario applicato al primo turno. La prefettura di Roma ha già diramato la comunicazione a tutti i comuni interessati dal voto.