Roma 2021: primarie centrosinistra, alle 13 al voto in 23mila

Si può votare fino alle 21, la partecipazione è aperta ai maggiori di 16 anni. Comitato Caudo, ci segnalano violazioni

Le primarie del centrosinistra

Sono stati circa 23mila, a quanto si apprende da fonti della coalizione, i votanti alle ore 13 alle primarie del centrosinistra per il Campidoglio. Di questi voti circa 2.000 sono stati espressi sulla piattaforma on line. Poco meno di 200 i seggi allestiti tra circoli e gazebo, 7 i nomi in corsa per il candidato sindaco, 45 per la scelta degli aspiranti minisindaci in 13 Municipi. Si può votare fino alle 21, la partecipazione e’ aperta ai maggiori di 16 anni.

Tutti i sette candidati alle primarie del centrosinistra per il sindaco di Roma hanno votato ai gazebo.

Imma Battaglia per Liberare Roma ha votato al gazebo di piazza Bartolomeo Romano: “Primarie. Siamo arrivati al 20 giugno, una giornata di grande democrazia, di diritto e di liberta’. E’ importantissimo partecipare perche’ la democrazia prevede la maturita’ del popolo, una  grande responsabilita’ e quindi, questa e’ una giornata da considerarsi per tutti come una grande conquista”.

Giovanni Caudo ha votato al gazebo di piazza Minucciano e in un post su Facebook ha spiegato che “ho appena votato e invito tutte e tutti a farlo. Le primarie si fondano sulle regole ma soprattutto sui comportamenti leali tra i contendenti. Arrivano notizie di comportamenti sospetti in alcuni seggi, frutto forse anche di disorganizzazione – ha aggiunto Caudo -. Il mio auspicio e’ che tutte le fasi del voto si svolgano secondo le regole e secondo i principi di lealta’”.

Paolo Ciani per Demos, ha votato al gazebo di Largo Oriani a Monteverde: “Sto ricevendo notizie incoraggianti dai miei amici impegnati come volontari nei gazebo. Mi sembra ci sia una buona partecipazione. Si e’ parlato tanto di un possibile ‘flop’, io credo invece che i cittadini romani stiano rispondendo con grande serieta’”. Stefano Fassina, candidato di Sinistra per Roma ha votato alle 12:00 al gazebo di piazza Vittorio Emanuele ma ha dovuto attendere 45 minuti in fila per la particolare affluenza di persone. “Ho votato alle primarie per scegliere il candidato sindaco. E’ un’opportunita’ da cogliere. Partecipazione e democrazia sono binomio inscindibile”, ha detto dopo aver votato al gazebo.

Cristina Grancio per il Psi, ha votato al gazebo di Porta di Roma in via Carmelo Bene e dopo aver votato ha colto l’occasione per “ringraziare le centinaia di volontarie e volontari di tutte le forze politiche e civiche che stanno consentendo questo grande esercizio di democrazia e partecipazione. Un ringraziamento va soprattutto alle compagne e ai compagni del Partito socialista Psi Roma che mi hanno sostenuto in queste settimane e mi hanno spronato a fare meglio”.

“E’ una bellissima giornata, mi dicono che stanno votando in tanti in tutti i seggi. Ci sono oltre 1.000 volontari che stanno garantendo il voto per tutte le romane e i romani che vogliono partecipare a questa importante decisione e anche partecipare a quella che dovra’ essere una grande squadra, una grande alleanza politica, sociale, civica, per cambiare e rilanciare Roma”. Lo ha detto Roberto Gualtieri candidato per il Pd, a margine della votazione al gazebo di piazza di Donna Olimpia. “Sicuramente facciamo queste primarie nelle condizioni possibili che sono difficili perche’ fa caldo, e’ fine giugno, c’e’ la partita degli Europei e questo rende ancora piu’ straordinario il fatto che ci siano migliaia di volontari e dei cittadini che stanno votando. Io voglio rivolgere un appello a tutti: fino alle 21 si puo’, andate a votare, votate per chi volete ma votate perche’ e’ importante”.

Tobia Zevi ha votato al gazebo di piazza Winckelmann: “Ho appena votato nel mio gazebo in piazza Winckelmann, c’e’ la fila come in altri gazebo che ho incontrato in giro per Roma. Votate, Votate, Votate. Una bella giornata di democrazia e partecipazione”, ha spiegato in un video.

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