In occasione della Ricorrenza dei Defunti Ama, in coordinamento con Roma Capitale, ha come sempre predisposto uno speciale piano di accoglienza presso tutti gli 11 cimiteri urbani e suburbani della città. Dal 26 ottobre al 3 novembre saranno infatti rafforzati servizi e presidi di personale per assistere le migliaia di romani che, in questi giorni, si recheranno a fare visita ai propri cari. Lo comunica in una nota Ama. Quest’anno – prosegue la nota – il programma di accoglienza si arricchirà con alcune iniziative speciali. Nelle giornate del 1, 2 e 3 novembre all’ingresso del Verano sarà posizionato ”l’Albero della Vita”, un’installazione in legno che rappresenta l’elemento simbolico richiamato in vari testi religiosi e su cui i visitatori potranno affiggere un biglietto a cui affidare un pensiero rivolto ad un caro o al luogo. Nelle giornate di maggior afflusso, inoltre, nei principali cimiteri ai cittadini verrà fornito uno speciale kit per la pulizia dei sepolcri con incluso un bracciale antizanzara in silicone anallergico con olio essenziale di citronella. Tutti i cimiteri rimarranno aperti con orario continuato: Verano, Flaminio e Laurentino dalle 7.30 alle 18, Ostia Antica e San Vittorino dalle 7 alle 17, Cesano, S. Maria di Galeria, Maccarese, Isola Farnese, Castel di Guido e S. Maria del Carmine (Parrocchietta) dalle 8 alle 17 In tutte le strutture l’accesso al pubblico sarà consentito fino a un’ora prima della chiusura dei cancelli.
Presso il Cimitero Monumentale del Verano – prosegue la nota – sono stati allestiti 4 punti di accoglienza presidiati da personale Ama che, oltre a distribuire materiale informativo, forniscono indicazioni ai visitatori per la localizzazione delle tombe grazie a collegamenti con gli uffici centrali. Questi punti informativi si trovano agli ingressi principali del cimitero (Scalo S. Lorenzo/largo Passamonti, piazzale del Verano/ingresso carri, via Tiburtina/piazza delle Crociate, via Tiburtina/via di Portonaccio). A queste postazioni si aggiungono 2 gazebo (attivi nei due fine settimana a cavallo della ricorrenza e nelle giornate del 1 ,2 e 3 novembre) situati in prossimità del Quadriportico e all’altezza del monumento del Crocione. Per fornire informazioni ai cittadini sul servizio di illuminazione votiva, sia al Verano, sia presso il cimitero Flaminio, sarà presente anche personale di Areti, società del Gruppo Acea che si occupa della distribuzione elettrica a Roma. Nelle stesse giornate è presente, sotto al portico dell’Ingresso Monumentale in piazzale del Verano 1, l’Info Point Cultura per le prenotazioni agli eventi culturali al Verano e per fornire a turisti e visitatori le informazioni di carattere storico-artistico-culturale sul cimitero. Sempre al cimitero Verano è stato potenziato il servizio gratuito di navetta, idoneo al trasporto delle persone diversamente abili, integrato con un percorso aggiuntivo per l’Area del Pincetto. Gazebo informativi presidiati da personale Ama sono stati posizionati anche presso i cimiteri Flaminio e Laurentino. Tutte le indicazioni utili sui servizi predisposti per la Ricorrenza dei Defunti sono disponibili sul sito dei cimiteri capitolini.
“L’attenzione dell’amministrazione alla cura di questi luoghi è massima, soprattutto in questi giorni in cui tante romane e romani vengono a far visita ai propri defunti – afferma l’assessora all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi – I Cimiteri della nostra città rappresentano luoghi di ricordo e raccoglimento ma anche, come nel caso del Verano, uno straordinario patrimonio storico, artistico e culturale che va tutelato e valorizzato”, conclude Alfonsi. “In queste giornate in cui ci si dedica alla memoria dei propri cari per noi è prioritario assicurare ai cittadini dei servizi di accoglienza e orientamento efficienti e capillari in ciascuno dei cimiteri della città, dai principali a quelli periferici – sottolinea il Presidente di Ama, Bruno Manzi – Il nostro personale è a disposizione dell’utenza per fornire indicazioni e informazioni ai visitatori che, come ogni anno, attendiamo in grande numero”. conclude Manzi.