Si è concluso con 18 candidature pervenute il concorso di progettazione, avviato lo scorso 29 dicembre, per l’acquisizione di un “Progetto di fattibilità tecnica ed economica” per la realizzazione dell’allestimento degli spazi interni ed esterni dell’Urban center metropolitano. Contestualmente è stata nominata la commissione giudicatrice presieduta dall’architetto Daniela Santarelli nominata da Risorse per Roma, e composta dall’architetto Raffaella Napolano, nominata dall’ordine degli Architetti Ppc di Roma e Provincia; dall’architetto Massimo Piacenza, nominato dalla Città metropolitana di Roma Capitale; dall’architetto Alessandra Centroni nominata dalla Soprintendenza speciale archeologica Belle Arti e Paesaggio di Roma e dall’architetto Maria Rita Schirru nominata dal Dipartimento programmazione e attuazione urbanistica – direzione trasformazione urbana di Roma Capitale. La commissione terminerà i suoi lavori entro aprile 2024, considerata l’alta partecipazione.
Il vincitore del concorso riceverà un premio di 39.273,85 euro al netto di Iva se dovuta. Ai concorrenti risultati classificati dal secondo al terzo è riconosciuto un rimborso spese, complessivamente pari a 8.400,00 euro al netto di Iva se dovuta. Roma Capitale sosterrà con 1 milione di euro le spese di allestimento dello spazio avvalendosi di Risorse per Roma Spa. “Roma e la sua area metropolitana stanno vivendo una stagione di grandi cambiamenti. Sono, infatti, centinaia i cantieri aperti: da quelli più grandi e iconici come Piazza Venezia o Piazza Pia a quelli nei territori più periferici, come quello per la rigenerazione della ex scuola a via Cardinal Capranica – dichiara l’assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Maurizio Veloccia -. Oggi, più che mai, è quindi fondamentale l’esistenza di un luogo a disposizione di istituzioni, enti e cittadini per riflettere e confrontarsi sulle trasformazioni che investono la città. Uno spazio fisico dedicato non solo alle informazioni ma anche alla nascita e alla crescita del dibattito e del confronto. L’Urban Center di Roma Capitale avrà proprio questo ruolo e, grazie ai risultati del concorso di progettazione che si è appena concluso, potrà svolgerlo in uno spazio funzionale, moderno e all’avanguardia”, conclude.
“Il concorso di idee per la realizzazione dell’Urban Center ha avuto una importante partecipazione, segno che il progetto che stiamo andando a realizzare come Città Metropolitana, in partnership con Roma Capitale, è valido e atteso dalle realtà professionali e tecniche. Il territorio metropolitano, comprensivo anche di Roma Capitale, sta conoscendo una importante trasformazione, grazie anche alle grandi opere messe in campo coi fondi Pnrr e Giubileo. Il nostro intento è quello di indicare una linea di sviluppo di Roma e dei comuni della sua provincia che sia lungimirante e vada anche oltre la nostra consiliatura. Sarà un polo attuativo, vivace e creativo che immaginiamo possa avere uno sviluppo e inprimere un impulso coerente con i cambiamenti che il nostro territorio intende afftintare”, aggiunge la consigliera delegata al bilancio e patrimonio della Città Metroplitana Cristina Michetelli. “Definiremo i dettagli nei prossimi incontri, pronti a partire con grande entusiasmo e idee”, conclude Michetelli
L’Urban center metropolitano dovrà raccogliere e raccontare i processi di trasformazione della città metropolitana e promuovere la diffusione della cultura urbana tra cittadini, istituzioni, enti, associazioni, stakeholders, favorendone la partecipazione attiva. Dovrà ospitare spazi polivalenti, aule meeting e laboratori, uffici, desk accoglienza, spazio mostre permanenti e temporanee, spazi multimediali interattivi e immersivi. Lo spazio avrà come missione principale informare e coinvolgere i cittadini nella pianificazione urbana e nelle politiche pubbliche. Sarà un “luogo” identitario che raccoglie, sotto il profilo scientifico-culturale, i processi di trasformazione della Città metropolitana e promuove la diffusione della cultura urbana tra i cittadini, favorendone la partecipazione attiva ai processi di cambiamento. Il concorso di progettazione è un’ulteriore tappa di avvicinamento alla realizzazione dell’Urban Center, in un percorso condiviso tra Roma Capitale e Città Metropolitana di Roma Capitale avviato con un protocollo di intesa sottoscritto a ottobre che individua come sede un immobile a Viale Manzoni 34: 838 mq complessivi con spazio esterno di 462mq facenti parte dell’Itis Galileo Galilei.
L’Urban Center sarà anche uno spazio dedicato alla produzione di idee quindi, accanto ad una operazione di monitoraggio e aggiornamento continuo di quelle che sono le trasformazioni pensate, programmate, pianificate, progettate, attuate e realizzate, sarà promossa la ricerca di nuove iniziative e progetti da mettere in rete per valorizzare tutte le potenzialità dei singoli interventi, creando conoscenze sistemiche, sinergie comparative e attenzioni partecipative. Sarà uno spazio polivalente e multimediale che ospiterà mostre, workshop ed eventi e favorirà le attività di ricerca e di collaborazione con enti e istituzioni nazionali e internazionali.
