La Giunta Capitolina ha deliberato il recepimento della nuova strategia nazionale di uguaglianza, inclusione e partecipazione di Rom e Sinti 2021-2030 e di approvare il Piano d’azione cittadino per il superamento del “Sistema Campi” 2023-2026. Lo rende noto il Campidoglio. La delibera ha avuto il parere favorevole di 8 Direttori di Dipartimento e del Comandante del Corpo di Polizia Locale. L’assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale ha attivato il percorso partecipativo “In dialogo con la città” per coinvolgere gli Enti del terzo settore nel definire un modello di intervento volto al superamento dei Villaggi attrezzati e all’inclusione delle popolazioni Rom, Sinti nel territorio di Roma.
I lavori del tavolo di coprogrammazione hanno avuto luogo nel periodo da giugno a novembre 2022 e hanno visto anche la partecipazione di funzionari dell’Ufficio nazionale antidiscriminazione della presidenza (Unar), attivando anche alcuni incontri di ascolto per i giovani residenti in alcuni campi. Sulla base degli esiti del tavolo di coprogrammazione, il dipartimento Politiche Sociali e Salute ha provveduto all’elaborazione del Piano d’azione cittadino per il superamento del Sistema Campi 2023 -2026. La responsabilità di indirizzo del Piano d’azione è assegnata all’assessorato e verrà attuata attraverso una Cabina di Regia, affiancata da una segreteria tecnica e da un Tavolo permanente del partenariato territoriale. Alle sedute della Cabina di Regia parteciperanno assessori, direttori dei Municipi, direttori di altre strutture capitoline competenti, Polizia locale di Roma e altri rappresentanti di Istituzioni Pubbliche, a seconda delle tematiche e materie affrontate. Gli interventi previsti nel piano d’azione avranno un finanziamento di 12,9 milioni di euro.