Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha svolto un sopralluogo con il commissario europeo per l’Azione per il clima, Wopke Hoekstra, al cantiere del progetto Porto Fluviale Rec House, nel quartiere Testaccio di Roma, per il recupero partecipato del patrimonio artistico e sociale dell’immobile vincolato e occupato dell’ex Direzione magazzini del commissariato. “Con questo intervento, questo luogo si apre al quartiere, diventando un punto di riferimento per tutto il territorio, non solo per i suoi abitanti – ha dichiarato Gualtieri -. È un piacere incontrare ancora l’amico Hoekstra, commissario con uno dei portafogli più importanti. Quella di questa mattina è stata l’occasione per fargli vedere uno dei cantieri del Pnrr su cui stiamo lavorando per le tematiche house, social e green. Questo – ha aggiunto Gualtieri – è un caso bellissimo di public housing, efficientamento energetico e transizione energetica. È un piacere dare conto del lavoro di messa a terra degli investimenti e proseguire il dialogo con Wopke, che sta lavorando sulle politiche climatiche ed energetiche europee molto bene”.
Il commissario europeo per l’Azione per il clima, Wopke Hoekstra, si è detto felice di tornare “in questa fantastica città, dove ho abitato tanti anni fa, dove ho lasciato un pezzo del mio cuore”, ha commentato. “Sono felice – ha aggiunto – di vedere il mio grande amico Roberto: noi continuiamo a tenerci in contatto per parlare di politiche europee e nazionali e di cosa serve ai cittadini, anche in questa straordinaria città”. I due hanno svolto la visita nel cantiere più grande all’interno del quartiere Testaccio. L’opera è stato inserita all’interno del programma Pnrr-Pinqua, con un investimento da oltre 13 milioni di euro, riguarda il recupero edilizio e sociale della ex-caserma, dichiarata bene di interesse storico-artistico dal Mibac e di proprietà dell’Aeronautica Militare, che la mette a disposizione con la procedura del federalismo culturale. L’edificio è oggetto dal 2003 di un’occupazione abitativa di 56 nuclei familiari provenienti da 13 differenti nazioni. Lo scorso aprile, le famiglie hanno abbandonato lo stabile, con la previsione di rientrarci nel giro di due anni. Il progetto, infatti, che da programma dovrebbe terminare nel 2026, intende mantenere la comunità, già inserita nella vita del quartiere e già attiva nella fase di co-progettazione, attraverso il bando speciale nel rispetto dei requisiti per l’accesso all’Edilizia residenziale pubblica e dell’avviso di co-progettazione per gli spazi comuni.
Il cortile verrà poi trasformato in una piazza pubblica aperta al quartiere, nella quale verranno attivati un mercato a km 0, uno sportello antiviolenza, usi civici e collettivi intergenerazionali e tecnologico-digitali per didattica a distanza e trasferimento tecnologico. La terrazza, inoltre, ospiterà un giardino fotovoltaico che consentirà l’attivazione di una comunità energetica. Proprio sulla terrazza, il commissario europeo ha commentato la vista, con l’espressione in Italiano: “Impressionante, si dice così, giusto?”. Al fine di valorizzare le attività esistenti, saranno inoltre implementati gli spazi per l’artigianato, per l’allenamento circense e la danza. Saranno poi inclusi una sala da tè e un centro di mobilità sostenibile, collegato alla pista ciclabile verso la stazione della metropolitana.
“Qui si realizza una comunità energetica, che non solo renderà l’edificio totalmente autosufficiente con i pannelli solari e con l’efficientamento degli infissi, ma consentirà di dare energia anche a chi ne ha più bisogno, creando aggregazione e comunità intorno alla realizzazione di energia pulita – ha spiegato ancora Gualtieri . Stiamo cercando di rendere i nostri progetti più ampi e comprensivi possibili, in modo che affrontino più questioni possibili e in modo da renderli in linea con gli obiettivi dell’Ue. Questo è bel un caso di come le risorse europee possano fare la differenza e innescare processi positivi”, ha concluso il sindaco. “È fantastico vedere come le cose che abbiamo provato a progettare a livello europeo funzionano davvero nella pratica”, ha affermato Hoekstra. “Questo di oggi, nella mia idea, un esempio eccellente di combinazione tra una citta vivibile, l’innovazione e il green. La combinazione di questi aspetti è estremamente importante e assolutamente necessaria. Quindi è bellissimo vederla mettere in pratica. Prometto che tornerò quando tutti i lavori saranno terminati”, ha concluso.