È in dirittura d’arrivo, la pubblicazione è attesa per questa settimana, il bando per il concorso internazionale per il progetto della riqualificazione dei Fori Imperiali a Roma. A confermarlo è l’assessore capitolino all’Urbanistica, Maurizio Veloccia, a margine di un evento in Campidoglio. “Il bando sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea la prossima settimana”, ha spiegato.
Il progetto – finanziato con oltre 196 milioni di euro – prevede la riqualificazione integrale dell’area archeologica che congiunge il Colosseo con piazza Venezia: 10,5 milioni saranno investiti per la pedonalizzazione e riqualificazione di via dei Fori Imperiali; 19 milioni saranno dedicati al Parco archeologico del Colosseo; 30 milioni all’apertura al pubblico e la riqualificazione del giardino e Belvedere Cederna di Palazzo Rivaldi; 11,4 milioni alla sistemazione dell’area di Caracalla e 7,3 milioni di euro andranno a piazza della Bocca della Verità.
Per la riqualificazione del Parco Archeologico del Celio andranno 24,2 milioni di euro, mentre 21,3 milioni saranno investiti per l’area del Campidoglio, in particolare per l’Insula Ara Coeli, la pavimentazione della piazza, i Grottoni del Campidoglio, il Teatro di Marcello. Ieri il consigliere capitolino di Roma Futura, Giovanni Caudo, ha riunito la commissione Pnrr di cui è presidente per un sopralluogo nell’area. “Via dei Fori Imperiali non sarà più solo un asse viario ma un insieme di spazi pubblici dialoganti con le aree circostanti della quotidianità cittadina e turistica”, ha sottolineato Caudo.
“Alla base della progettazione c’è il recupero della dimensione verticale con la fruizione di quattro livelli: sotterraneo attraverso le stazioni archeologiche della Metro; archeologico con la riscoperta dei Fori come piazze vivibili; urbano grazie alla pedonalizzazione integrale dello spazio pubblico per il ristoro e le attività e, al culmine, quello delle terrazze per la congiunzione visiva tra i Fori e i Colli. Via dei Fori Imperiali – ha concluso – farà parte, insieme a via di San Teodoro, via dei Cerchi e via di San Gregorio, di una passeggiata archeologica integrata con percorsi ciclabili per arrivare all’Appia Antica e servizi archeobus o tram”.
