E’ caduto il consiglio comunale di Palestrina, dopo le dimissioni arrivate questa mattina da parte di nove consiglieri, sei dei quali di maggioranza. Il sindaco della giunta di centrodestra, Mario Moretti, e’ stato sfiduciando decretando cosi’ la fine anticipata dell’amministrazione. “Stamattina ho ricevuto la notifica di sfiducia firmata da nove consiglieri comunali. Prendo atto di questa decisione con grande amarezza e preoccupazione per la citta’, che a causa di questo grave atto di irresponsabilita’ verra’ consegnata nelle mani del commissario prefettizio fino a maggio 2024 e soprattutto vedra’ sfumare le grandi opportunita’ legate ai finanziamenti in arrivo, un danno incalcolabile per tutti i cittadini”, ha spiegato su Facebook Moretti.
“Ringrazio tutti coloro che con grande diligenza hanno lavorato al mio fianco in questi anni – ha aggiunto – e i cittadini che mi hanno dimostrato affetto e sostegno durante il mio mandato, a loro voglio dire che il mio lavoro non finisce qui”. La giunta del sindaco Moretti era in carica dal 2019 e finisce con quasi un anno di anticipo dalle prossime elezioni amministrative.
“Alla luce di quanto accaduto Ilaria Neri, segretario della sezione della Lega della Provincia di Roma Sud – Castelli, e’ stata nominata commissario del partito a Palestrina”. Cosi’, in una nota, la segreteria regionale della Lega del Lazio.