Roma: riapre piazza Augusto Imperatore, restauro Mausoleo termina in 2026 – VIDEO

I fondi sono principalmente di provenienza comunale (28 milioni), a cui si affiancano stanziamenti dei privati: fondazione Tim (6 milioni) e Bulgari (700mila euro)

La nuova piazza Augusto Imperatore a Roma.

Ha riaperto piazza Augusto Imperatore a Roma, dopo cinque anni di chiusura per lavori e a vent’anni dalla prima progettazione di riqualificazione. È terminato ieri il primo lotto dei lavori, che ha consentito di aprire la scalea che collega via del Corso all’Ara Pacis a Roma.

Un secondo lotto già avviato e che interessa uno spazio limitato della piazza terminerà alla fine dell’anno. Il terzo lotto dei lavori, invece, avviato oggi, prevede il restauro del Mausoleo di Augusto e l’allestimento interno dello stesso. Il Mausoleo ha un diametro di 86 metri e in origine si stima fosse alto 45 metri e che sul vertice svettasse la statua di Augusto.

L’area è stata modificata numerose volte nel corso degli anni, fino a quando nel 1911 è stata acquisita dall’amministrazione capitolina. Nel 2006 la progettazione è stata affidata a un raggruppamento temporaneo di professionisti, guidati dall’architetto Francesco Cellini e da allora numerosi intoppi, tra cui importanti ritrovamenti archeologici e mancanza di risorse, non hanno permesso alla riqualificazione di essere avviata. A oggi sulla piazza è già attivo un punto di informazione turistica, dotato di libreria, ed è in corso la procedura per l’affidamento del servizio di caffetteria che sarà attivata entro la fine dell’anno.

Ammonta a 35 milioni di euro la spesa totale per la riqualificazione della piazza. I fondi sono principalmente di provenienza comunale (28 milioni), a cui si affiancano stanziamenti dei privati: fondazione Tim (6 milioni) e Bulgari (700mila euro, in due tranche da 500 e 200 mila euro). Il primo lotto di lavori terminati oggi ammonta a 12,2 milioni di euro, il secondo lotto che è in corso e terminerà alla fine del 2025 è da 4,9 milioni, il terzo lotto avviato oggi, per essere concluso nel 2026, è da 7,2 milioni.

Il primo lotto, iniziato a maggio 2020, ha interessato la zona meridionale della piazza con la realizzazione delle due cordonate, est ed ovest, che collegano la quota urbana a quella archeologica di accesso al Mausoleo; la realizzazione di un locale per la caffetteria e il punto informazioni, collocato all’estremità meridionale della piazza e diversi importanti lavori infrastrutturali, quali il consolidamento del terrapieno di fondazione della chiesa di San Rocco e del pilone del passetto tra questa e la chiesa di San Girolamo dei Croati; la realizzazione della rete fognaria dell’intera area e di un nuovo impianto di sollevamento delle acque meteoriche collegato alla fognatura esistente in via di Ripetta.

Il secondo lotto riguarda l’anello esterno circostante il Mausoleo, con la realizzazione di piazze d’affaccio sistemate a verde e un percorso archeologico, nonché la realizzazione di una nuova passerella pedonale di accesso al Mausoleo dalla strada, fronte nord, al primo livello del monumento. L’area di intervento riguarda la zona settentrionale della piazza, principalmente sviluppata in forma di giardino e affacciata sul deambulatorio inferiore intorno al Mausoleo. Il secondo lotto include anche la sistemazione di largo degli Schiavoni e delle due strade che delimitano la piazza Augusto Imperatore sui fronti nord ed est. Il terzo lotto, avviato oggi e della durata prevista di 18 mesi, contempla la sistemazione del verde sul Mausoleo, il completamento degli impianti illuminotecnici e di accessibilità, il restauro della cella sepolcrale e il completo allestimento del percorso museale all’interno delle concamerazioni.

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