Via del Tritone e via dei Due Macelli, nel pieno centro di Roma, cambieranno aspetto, con maggiore spazio per i pedoni grazie al rifacimento dei marciapiedi, ed una diversa configurazione delle carreggiate per i veicoli. L’intervento sara’ realizzato dal Campidoglio con un finanziamento di 3 milioni di euro erogato dalla catena del lusso Rinascente, che ha il suo store cittadino proprio su via del Tritone, ed e’ normato da una convenzione approvata nei mesi scorsi dalla giunta di Virginia Raggi.
Nello specifico il progetto prevede il rifacimento e la riqualificazione delle carreggiate e dei marciapiedi, la riorganizzazione funzionale e l’ampliamento degli spazi pedonali lungo i fronti commerciali, la riorganizzazione e messa in sicurezza di Largo del Tritone e l’adeguamento degli impianti dei sottoservizi. La prima fase dei cantieri – il cui termine viene stimato entro il 2021 – interessera’ via del Tritone nel tratto compreso tra i civici 46 e 70 e via dei Due Macelli, tra via del Tritone e via di Capo Le Case.
Poi proseguiranno nei tratti di via del Tritone fino a Largo Chigi, da Largo del Tritone a piazza Barberini e da Largo del Tritone a via della Stamperia. L’ultimo step riguardera’ via dei Due Macelli, tra via Capo Le Case e Piazza di Spagna.
“Grazie alla sinergia e al contributo di Rinascente saranno riqualificate due importanti strade del centro storico della citta’, vicine a diversi punti di interesse turistico e storico. Un intervento che valorizzera’ ulteriormente la rete commerciale della zona, con una piu’ adeguata sistemazione della viabilita’ e delle aree pedonali”, ha detto la sindaca Virginia Raggi presentando i rendering del progetto. “Ancora una volta Roma – ha aggiunto – promuove una lungimirante collaborazione tra pubblico e privato, volta a migliorare i servizi ai cittadini e la qualita’ della vita”. Mentre per l’amministratore delegato di Rinascente Pierluigi Cocchini: “La salvaguardia del territorio e la valorizzazione dei suoi tesori sono per Rinascente una priorita’. Con questa operazione vogliamo essere, ogni giorno concretamente, ‘per la citta’, con la citta’ e nella citta”. I nostri department store sono dei luoghi dove accadono cose: servono energia e cura da dedicar loro internamente ma anche attenzione e sensibilita’ ad intercettare quello che li circonda. Ecco il perche’ di questo progetto”.
