Roma si legge: il piano Boeri per ridisegnare le periferie sul “modello della Garbatella” – PODCAST

Scuole, centri sportivi e trasporti nel progetto Roma 50, Il Colosseo da conservare: italiani pronti a contribuire, Zingaretti si dimetterà solo ad elezione avvenuta in Parlamento, Roma nel mirino degli attacchi hacker negli ultimi due anni

Ecco le principali notizie della giornata dalla rassegna stampa a cura di Marco Moretti che potete ascoltare anche in versione podcast qui.

Roma 50: il piano Boeri per le periferie

Di visione futura della città si continua a parlare e progettare nonostante le emergenze continue. L’assessorato all’Urbanistica e il sindaco Gualtieri hanno invitato l’architetto Stefano Boeri ad elaborare un piano ambizioso chiamato Roma 50: “Scuole, centri sportivi e trasporti, il piano Boeri per le periferie – si legge sul Messaggero in apertura – il Comune affida il progetto all’archistar: il modello Garbatella per tutti i quartieri. Nell’intervista Boeri descrive questo quartiere come nato periferico ma diventato con il tempo un quartiere verde, percorribile, accessibile a tutti, un modello importante. In Roma 50 lavoreranno giovani architetti, ascolteremo le competenze degli esperti per arrivare a delineare una città rispondente ai bisogni di tutti”.

Scrive il Corriere che secondo uno studio di Deloitte “la maggioranza degli italiani sarebbe disposta a pagare sino a 890 euro per tutelare il Colosseo. Il contributo dell’anfiteatro al Pil nazionale è di 1,4 miliardi di euro. L’assessore Onorato dice: “Un’icona di nuovo al centro delle politiche promozionali del Comune”. Quello dell’Eur, intanto, noto come Colosseo quadrato, stasera sarà il luogo dell’happening per la presentazione del neo acquisto della Roma Paulo Dybala: “Un evento con giochi di luce, patrocinato da Fendi in partnership con la società giallorossa per la dimensione da star del giocatore”.

Elezioni

Nicola Zingaretti ieri ha fatto sapere che se eletto in Parlamento di dimetterà da presidente della Regione solo ad elezioni concluse. La Repubblica Roma presenta un lungo servizio sul finanziamento definito “illecito per l’uomo di fiducia di Giorgia Meloni. Nicola Procaccini avrebbe facilitato le operazioni opache per gli imprenditori in cambio di denaro per la campagna elettorale che lo ha portato al parlamento europeo. Procaccini è uno dei 59 nomi dell’inchiesta sull’amministrazione comunale di Terracina, pressioni sospette per favorire investimenti nella città pontina”.

Emergenza rifiuti: la rabbia del rione Esquilino

Di emergenza rifiuti continua a parlare il Tempo: “I rioni sfidano Gualtieri, promesse disattese. La città doveva essere già pulita secondo l’annuncio del sindaco del ritorno alla normalità in una settimana, ma quei sette giorni sono trascorsi ieri e la capitale è ancora in piena crisi. I più infuriati sono i residenti del rione Esquilino. In crisi anche la raccolta abiti usati, vandalizzati in sei mesi 160 cassonetti gialli”.

Hacker prendono in ostaggio i server dell’Agenzia delle Entrate

Il Nucleo informatico della polizia e gli addetti alla cybersecurity stanno cercando di riportare alla normalità i server violati dell’Agenzia delle Entrate, ma il Corriere scrive che i fronti aperti sono molti: “Da due anni la Capitale con le sue istituzioni e uffici pubblici è al centro di attacchi hacker. Ad aprile 2020, in piena esplosione della pandemia, fu l’ospedale Spallanzani a subire un tentativo di intrusione nel suo sistema informatico. Nel 2021 l’escalation: ad agosto fu preso in ostaggio il sistema di prenotazioni sanitarie della regione, con l’intento di danneggiare la campagna vaccinale per 6 milioni di persone. A settembre toccò al sistema informatico del San Giovanni Addolorata”.
 

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014