A Roma troppe disuguaglianze, l’Ucid interroga i candidati sindaco

Dibattito all’università Lumsa organizzato dall’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti: “La politica ci consulti di più”

Il dibattito organizzato dall’Ucid alla Lumsa
Il dibattito organizzato dall’Ucid alla Lumsa

Doveva essere un confronto tra i candidati sindaco, poi ridimensionato, ma l’Ucid ha messo il dito nella piaga nel chiedere conto delle tante disuguaglianze a Roma. E gli imprenditori romani chiedono di essere consultati di più per programmare le politiche per la crescita e l’inclusione

“Le disuguaglianze a Roma ci sono sempre state perché le amministrazioni precedenti hanno progressivamente dimenticato di investire sulle periferie – ha detto Virginia Raggi, partecipando alla presentazione del progetto Focus ‘Roma Capitale sostenibile’ a cura dell’Ucid, Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti di Roma, organizzato nella sede dell’Università Lumsa. “Noi abbiamo attivato una trasformazione delle modalità operative della Pa, sistemando i bilanci e gli appalti, e ora abbiamo approvato due importanti gare sul verde da 48 e 60 milioni, non era mai stato fatto, e attraverso i bandi portiamo servizi in periferia, come dimostrano le operazioni strade e scuole nuove”, ha sottolineato Raggi.

La candidata sindaca mostra il Green Pass al dibattito Ucid
La candidata sindaca mostra il Green Pass al dibattito Ucid

Per Paolo Berdini, candidato sindaco Roma Ti Riguarda “ i problemi di Roma sembrano irrisolvibili ma in realtà sono facilmente risolvibili se l’amministrazione pubblica torna a fare il proprio mestiere di guida e di controllo. Abbiamo bisogno del potenziamento della pubblica amministrazione. Berdini poi ha messo in luce che “per quanto riguarda il numero dei laureati, che ha una stretta correlazione col reddito familiare, nel centro storico di Roma siamo a livelli che superano di molto la media d’Italia, ovvero al 40%, nella periferia invece arriviamo al 7%. Questo è l’indicatore preoccupante”.

“Uno dei principali motivi per cui si incaglia la partecipazione pubblico-privato a Roma è la burocrazia. Una stratificazione di norme, regole, regolamenti e sospetti che sono esattamente il contrario del principio di sussidiarietà”, ha ribattuto  Beatrice Lorenzin, deputata del Partito Democratico e a capo del comitato di Roberto Gualteri, durante il dibattito. “Dobbiamo darci nuove regole e un nuovo metodo di lavoro – ha aggiunto in relazione alla futura amministrazione romana – e dobbiamo farlo nei primi cento giorni”.

Punta tutto sul patrimonio dei parchi  il candidato sindaco di Roma per i Liberisti italiani Andrea Bernaudo – “Il verde a Roma e’ un immenso patrimonio che da costo deve diventare un’opportunita’ – ha affermato – Vogliamo fare delle gare per far partecipare giovani per organizzare dentro i parchi tutte le attivita’ che possono valorizzarli”.

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