Salva Roma e poteri per la Capitale, incontro Raggi-Conte

Lega Campidoglio, Salva Roma è fumo,ci sia sintesi su poteri

I poteri per la Capitale e il provvedimento sul debito storico di Roma (il cosiddetto ‘Salva Roma’ o ‘decreto Taglia Banche’, come lo chiamano i pentastellati). Sono questi – secondo quanto si apprende da fonti del Campidoglio – alcuni dei temi di cui hanno parlato il premier Giuseppe Conte e la sindaca Virginia Raggi nel corso del loro incontro in Campidoglio.

“Il Salva Roma è fumo negli occhi. Come Lega chiediamo al Governo una riforma vera che dia alla Capitale più poteri e la metta nelle condizioni di gestire autonomamente le proprie entrate per programmare proprio futuro. Faccio l’esempio dei trasporti, per cui Roma non può dipendere dai trasferimenti regionali. Se la soluzione dei 5 Stelle è dare un contentino sul debito storico siamo lontano anni luce ed è solo un modo per tenere a galla la Raggi, per cercare di coprire la sua inadeguatezza. Se bisogna salvare Roma la si salvi, non servono contentini”. Lo dice il capogruppo della Lega in Campidoglio Maurizio Politi. Alla domanda se pensa che si possa arrivare, sul cosiddetto ‘Salva Roma’, ad una sintesi politica in sede parlamentare tra Lega e M5S, Politi risponde: “Per il bene dei romani la sintesi va cercata e trovata sui poteri speciali per Roma, non su un’operazione tecnicistica sul debito storico che è fumo negli occhi per i cittadini”.

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