“Una Capitale deve vivere di grandi eventi internazionali”. E, per questo, guardando oltre il Giubileo del 2025, il governo punterà forte su Roma per l’Expo del 2030, applicando il ‘modello Genova’ per sbloccare “i cantieri e realizzare le grandi opere, senza sprechi e in tempi ragionevoli”. Parola di Matteo Salvini.
Perfettamente calato nelle vesti di ministro delle Infrastrutture e di vicepremier, il leader leghista in una intervista al “Messaggero” allontana ogni velleità padana e ogni divisione politica annunciando – all’indomani dell’inserimento in Manovra di 2 miliardi di euro per la Metro C – che vedrà il sindaco Roberto Gualtieri il 6 dicembre.
Sul tavolo, con o senza Expo, anche un “pacchetto Roma”, o meglio “pacchetto Lazio”, con dentro “400 milioni per la Salaria, altri 700 per l’acquedotto del Peschiera e un miliardo per il 2023 per la manutenzione ordinaria e straordinaria” della A24/A25. Smentendo gli allarmi degli ultimi giorni, nella Manovra sono stati destinati 50 milioni alla Metro C di Roma per il 2023 e 2 miliardi fino al 2032: “Noi abbiamo sempre rassicurato massima attenzione per le necessità degli enti totali, anche con riferimento alla Metropolitana di Roma. I numeri ufficiali hanno confermato che siamo persone serie e di parola”.
Il sindaco Gualtieri e la città hanno tirato un sospiro di sollievo, stabilendo quella che sembra una nuova sintonia: “Il Mit è la casa dei sindaci. Da vicepremier e ministro ho il dovere di confrontarmi con tutti, indipendentemente dal colore politico: non a caso ho già incontrato molti sindaci di sinistra”. Questa collaborazione è la chiave che può regalare alla Capitale anche l’Expo del 2030, a cui Roma è candidata: “L’obiettivo, che vale non solo per Roma ma per tutta Italia, è sbloccare i cantieri e realizzare opere in sicurezza, senza sprechi e soprattutto in tempi ragionevoli. Il modello è quello di Genova: in Italia possiamo fare grandi cose e lo dimostreremo anche con Giubileo, Olimpiadi 2026 ed Expo 2030. In generale, mi piace ricordare che una Capitale deve vivere anche di grandi eventi internazionali”, ha concluso Salvini.