Sciopero Usb a Roma, un contratto su tre dura meno di un mese

Gli autonomi chiedono un salario di almeno dieci euro l’ora. Domani corteo contro la riforma del reddito di cittadinanza

Il concertone a Roma

Anche a Roma e nel Lazio troppo lavoro precario. Nella regione interrotti nell’ultimo anno circa 1,8 milioni di contratti; 1 caso su 3 è ha una durata di meno di un mese. Per questo, oggi sciopero Usb a Roma.

Usb: i lavoratori siano pagati 10 euro l’ora 

Il corteo è partito dall’Eur, passando vicino alla sede Confindustria e arrivare vicino all’Inps per chiedere “responsabilità”: Uno sciopero generale “per dire abbassate le armi è alzate i salari”, dice il sindacato.  “Contro il precariato. Con una richiesta di 10 euro per un salario minimo. Stop ai contratti pirata siglati dagli altri sindacati. E stop alle pensioni da fame”, ripetono dal corteo. Puntando “alla manifestazione nazionale a Roma il 24 giugno” il sindacato ha già presentato una proposta di legge “sull’omicidio sul lavoro” e nei prossimi giorni si avvierà “la raccolta firme sul salario minimo”. Usb ha inoltre riferito che procede bene l’adesione allo sciopero di oggi dei lavoratori “dei ministeri e delle scuole”. Mentre i trasporti erano esclusi. In ogni caso, durante la giornata, ci saranno diverse iniziative di protesta in più punti della Capitale.

In tutta Italia fermi un milione di lavoratori, dicono gli autonomi

Per Usb, “un milione di lavoratrici e lavoratori” hanno incrociato “le braccia (con punte dell’80% nei trasporti) e decine di migliaia di partecipanti riempire le tante piazze organizzate da Usb”, si legge in una nota, “mentre risuonava assordante il silenzio complice di Cgil Cisl Uil, cortei hanno attraversato Roma, con circa 1000 partecipanti e la conclusione sotto la sede di Confindustria per denunciare la strage dei morti sul lavoro e chiedere l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro”.

I confederali telecom sotto il Mise

Cgil, Cisl e Uil invece hanno protestato sotto il ministero dello Sviluppo Economico. No alle gare a massimo ribasso e alrischio di infiltrazioni criminali. Sì a maggiore sicurezza dellavoro e dei dati, a un ‘libro bianco’ di settore e a clausole di salvaguardia sociale. Con questi slogan lavoratori delle  installazioni di impianti telecom hanno manifestato a Romasotto al ministero delle Imprese e del Made In Italy durante losciopero nazionale di otto ore proclamato da di Fiom Cgil, FimCisl e Uilm Uil.

Domani corteo contro la riforma del reddito di cittadinanza 

Domani pomeriggio, invece, una cinquantina di associazioni sfileranno da piazza dell’Esquilino per dire no alla riforma  del reddito di cittadinanza. La nuova misura, il Sia, potrà essere richiesto dai nuclei familiari che hanno al loro interno un minore, un over 60 o una persona disabile. Questa la situazione per chi ha in casa una persona non occupabile. Per chi è occupabile (fascia 18-59 anni) l’importo è minore e si potrà avere solo per 12 mesi, sotto diversi obblighi da adempiere.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014