Entro la fine dell’anno la società Multiservizi sarà assorbita in quella interamente comunale Risorse per Roma e per quanto riguarda il servizio scolastico integrato (mense, pulizie e altro) in vista del nuovo anno didattico per settembre si sta valutando una proroga dell’affidamento al fine di assicurare continuità sia del servizio sia dell’impiego dei 2.300 lavoratori coinvolti. È quanto emerso nel corso nel corso della seduta congiunta delle commissioni capitoline Bilancio, Ambiente e Scuola. A riferire gli ultimi aggiornamenti è stato il direttore generale del Campidoglio, Paolo Aielli, il quale ha spiegato: “Dopo il parere critico della Corte dei conti relativo alla scelta dell’amministrazione di affidare, attraverso il meccanismo in house, il servizio scolastico integrato alla Multiservizi che sarebbe appunto diventata una società comunale al cento per cento, con l’acquisizione del 49 per cento dell’azionariato del socio privato, si è ragionato su una nuova operazione, salvaguardando però la scelta di carattere politico e amministrativo. La decisione è far gestire il servizio scolastico integrato attraverso una società in house. Quindi è stato concordato di affidare ad un’altra società comunale la gestione di questo servizio”. Tra le società prese in considerazione per l’assorbimento, secondo quanto trapelato finora da Palazzo Senatorio, c’è Risorse per Roma. Attualmente Multiservizi è partecipata da Ama al 51 per cento e al 49 per cento da un socio privato. Circa 2.300 persone impiegate in Multiservizi sono interamente dedicate al servizio scolastico, altre 150-200 sono impegnate in servizi di pulizia e assistenza verso realtà di natura privata e poi c’è una quota di persone che sono parte della struttura centrale di Multiservizi.
“Prevediamo che il servizio scolastico venga trasferito a una nuova realtà societaria tutelando tutti diritti dei lavoratori – ha aggiunto Aielli -. Per ul personale di struttura ci sarà un processo di selezione diverso da quello attivato per il personale scolastico. Per i lavoratori impiegati nei contratti di carattere privato ci sarà una ricollocazione nella società gestita direttamente dal socio”, equivale a dire in Risorse per Roma. “Successivamente si procederà alla liquidazione di Multiservizi – ha chiarito il direttore generale del Campidoglio -. Resta il principio, ma si superano i rilievi critici della Corte dei conti”.
In vista del nuovo anno scolastico, tuttavia, “i tempi sono stretti e per garantire la continuità ci sono stati ulteriori contatti e approfondimenti con Anac per chiedere di autorizzare un’ulteriore proroga” dell’attuale affidamento “qualora non si riuscisse entro il 31 luglio” a completare l’operazione “in modo da attuare questo percorso con un tempo più lungo ma comunque entro la fine dell’anno”, ha assicurato Aielli.
Infine, il direttore generale di Palazzo Senatorio, ha ricordato che per il 13 luglio è attesa la sentenza del Consiglio di Stato, sui ricorsi contro la gara a doppio oggetto del passato. “In questo quadro quel tema, però, riteniamo che sia depotenziato, che diventi un problema di minore portata, ma c’è l’intenzione dell’amministrazione di trovare una soluzione, non conflittuale ma condivisa, per il contenzioso che si è determinato”, ha concluso Aielli. La seduta è stata presieduta da Giulia Tempesta del Pd per la commissione Bilancio, da Giammarco Palmieri del Pd per la commissione Ambiente e da Michela Cicculli di Sinistra civica ecologista per la commissione Scuola in sostituzione della presidente Carla Fermariello del Pd.