Sono 135 i cantieri aperti nelle scuole romane. Tra questi, scrive oggi il dorso romano de La Repubblica, 80 sono finanziati con parte dei 130 milioni di euro arrivati nelle casse dell’ex Provincia grazie al Pnrr e 15 con fondi di cui già disponeva l’ente. Sugli oltre 350 istituti scolastici della provincia capitolina sono 40 quelli in cui si sta intervenendo per rimuovere l’amianto grazie ai 10 milioni per la bonifica stanziati quando in Regione c’era Nicola Zingaretti.
“A settembre le scuole ripartiranno col 54% dei cantieri conclusi, mentre quelli del restante 46% saranno tutti partiti — commenta a Repubblica Daniele Parrucci, consigliere di Città metropolitana con delega all’edilizia scolastica —. L’obiettivo, salvo intoppi, è di arrivare a ottobre col 75% dei cantieri chiusi”.
A Roma, invece, “non si sposterà nessuno — precisa il consigliere — e le operazioni sono fatte in coordinamento con le dirigenze di ogni scuola per creare meno disagi all’utenza: le impalcature ci sono e anche i cantieri interni, ma ne varrà la pena perché restituiremo agli studenti, alle studentesse, ai lavoratori del settore delle scuole migliori e soprattutto sicure”.