“L’incremento di risorse da destinare a Roma nell’ambito del Fondo per le Citta’ d’arte e’ assolutamente benvenuto, perche’ necessario: il turismo cittadino sta vivendo ancora una drammatica fase di stallo. Una difficolta’ che purtroppo coinvolge tutte le mete culturali, ma che nella Capitale e’ particolarmente acuta”.
Cosi’ il Presidente di Assoturismo Vittorio Messina commenta l’approvazione dell’emendamento FDI al Sostegni Bis che aumenta da 50 a 60 milioni la dotazione del Fondo del ministero del Turismo per le citta’ d’arte, con un incremento di 10 milioni di euro da destinare a Roma Capitale.
“Dopo la perdita della stagione primaverile – la piu’ importante per la citta’ – a causa delle restrizioni, l’estate non decolla come sperato. A pesare e’ l’assenza del turismo estero, che a Roma ha un peso straordinario: prima della pandemia i pernottamenti di viaggiatori stranieri nella Capitale superavano i 20 milioni l’anno, il doppio di Venezia”. Tutte le mete culturali, comunque, conclude Messina, “sono in sofferenza per l’assenza degli stranieri: il Green pass, a causa dell’incertezza causata dalle notizie di varianti, non sta dando i risultati attesi. Una sofferenza prolungata, che sta gettando le imprese di tutte le citta’ d’arte in uno stato di crisi profonda: in questo scenario, sara’ importante continuare a supportarle nel lungo percorso verso la ripresa, che difficilmente arrivera’ prima del 2022. Serve un intervento strutturale che le accompagni verso il rilancio”