Stadio Roma, da conferenza servizi ok con prescrizioni

Approvato il nuovo progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle. L'iter approvato prevede l'adozione della variante urbanistica da parte del Campidoglio.

La Conferenza dei Servizi approva il nuovo progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle. È quanto si apprende al termine dell’ultima seduta della conferenza dei servizi, a cui hanno preso parte i rappresentanti di Stato, Regione, Città Metropolitana e Roma Capitale, presso la sede della Direzione Regionale Territorio e Urbanistica a via del Giorgione. Il via libera è stato dato con alcune prescrizioni.

Nella riunione di oggi sono stati affrontati gli ultimi temi rimasti sul tavolo, relativi a mobilità, viabilità, infrastrutture, servizi interferenti e residue tematiche.

E così il tanto atteso disco verde al progetto dello stadio dell’As Roma a Tor di Valle é finalmente arrivato. L’iter approvato prevede l’adozione della variante urbanistica da parte del Campidoglio.

“Una volta esaurita la procedura di approvazione della variante, la Giunta regionale voterà una delibera che recepisce gli esiti della Conferenza, producendo un atto che sostituirà ogni permesso a costruire. Durante o successivamente alla fase di approvazione della variante, il Campidoglio provvederà alla stesura dello schema di Convenzione urbanistica relativa al progetto che dovrà essere approvata dal Consiglio comunale”, si legge in una nota della Regione Lazio.

“Roma – ha esultato la sindaca Virginia Raggi – avrà davvero uno stadio fatto bene, moderno, innovativo ed eco-sostenibile. Abbiamo rivoluzionato e migliorato il progetto dello stadio a Tor di Valle. La conferenza dei servizi ha riconosciuto l’ottimo lavoro fatto”.

“E’ una giornata importante per il mondo dello sport, per la Capitale e per tanti tifosi che aspettavano il via libera al nuovo Stadio. Sono soddisfatto” il commento del governatore Nicola Zingaretti. Ora la presidenza della Cds dovrá redarre l’atto conclusivo, che conterrà un documento unico sugli esiti
dei lavori. La palla tornerà dunque all’Assemblea capitolina, che dovrá adottare la variante urbanistica: l’iter prevede la raccolta di osservazioni con le relative controdeduzioni e nel frattempo in Campidoglio si dovrà lavorare allo schema di Convenzione urbanistica. Poi, adottata la variante, si tornera’ in Regione: sará la giunta di via Cristoforo Colombo che recepirà gli esiti della conferenza, votando una delibera che darà, finalmente, il permesso a costruire.

Restano sul tavolo, ha spiegato l’assessore regionale alle Politiche del territorio Michele Civita, le prescrizioni e le raccomandazioni, che “riguardano in particolare la mobilità e la viabilità privata”.
La Regione, infatti, e’ rimasta ferma su un punto: il secondo ponte (“di Traiano”), quello su cui era emersa giorni fa la disponibilità a un intervento da parte dei ministeri dello Sport e delle Infrastrutture, va realizzato, e va fatto “per aumentare la sicurezza, per ragioni precauzionali”, ma tocchera’ al Campidoglio adesso “verificare se ci sono le risorse e dove poterle trovare”. Anche la Roma-Lido dovra’ essere potenziata, perché il 50 per cento dei tifosi, é previsto, dovrá arrivare
con i mezzi pubblici. Lavori, ha spiegato ancora Civita, a carico di Comune e proponenti, mentre la Regione conferma il suo impegno per la modernizzazione dell’intera linea.

Il via libera di questa sera arriva dopo un iter durato anni.
L’ok della giunta Marino era arrivato nel lontano 2014. Poi, il cambio di amministrazione, con la nuova squadra pentastellata che sul no al progetto della maxistruttura sportiva licenziato dal Campidoglio aveva puntato in campagna elettorale. Mesi di tensioni, fino allo scorso 5 aprile quando la Conferenza dei servizi si era chiusa con un ‘no’, ma lasciando aperta la porta a una revisione del masterplan. Il cosiddetto ‘nuovo progetto’ (quello senza le discusse ‘torri’ e con un drastico taglio delle cubature) benedetto anche dalla sindaca Raggi aveva ottenuto il riconoscimento dell’interesse pubblico dall’Assemblea capitolina il 14 giugno. Dopo l’estate, via alla ‘nuova’ Conferenza dei servizi, dal 29 settembre. Fino all’esito favorevole di stasera. Che fa sentire più vicina al sogno la meta’ giallorossa della Capitale.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014