Taxi: sindacati incontrano Gualtieri e spunta un “patto per la legalità”

Le sigle sindacali hanno esposto al candidato a sindaco di Roma i problemi del comparto, soffermandosi in particolare "sull'uso improprio delle autorizzazioni di noleggio e la necessità di regolamentare le piattaforme tecnologiche"

fila taxi

“Abbiamo proseguito il confronto con i candidati alla carica di sindaco di Roma, incontrando l’onorevole Roberto Gualtieri. In un clima cordiale ma di serrato confronto, sono state esposte al candidato Gualtieri le principali problematiche che la categoria, in questa particolare situazione legata alla crisi pandemica sta vivendo, nonché gli annosi problemi legati ai fenomeni dell’abusivismo, con particolare riferimento all’uso improprio delle autorizzazioni di noleggio e la necessità di regolamentare le piattaforme tecnologiche”. È quanto dichiarano in una nota i rappresentanti locali del comparto taxi di Federtaxi Cisal, Ugl taxi, Fit- Cisl Lazio, Uiltrasporti Lazio, Uti e Ati taxi.

“L’onorevole Gualtieri ha manifestato la propria disponibilità a mettere in campo un ‘patto per legalità’, affinché nella nostra città, come in sede aeroportuale, le regole vengano rispettate da tutti – hanno aggiunto – Ha inoltre sottolineato l’importanza e il ruolo fondamentale che il servizio taxi svolge nel comparto del trasporto pubblico, ipotizzando una ulteriore valorizzazione dello stesso, attraverso nuove forme di impiego ad integrazione del trasporto collettivo. Si è infine parlato – conclude la nota – tra i diversi argomenti affrontati relativi a viabilità, monopattini e maggiore coinvolgimento della categoria nelle sedi decisionali per la mobilità, di lavorare affinché siano introdotti incentivi relativi al rinnovo del parco auto, al fine di dotare la città di una flotta di vetture taxi sempre più Green”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014