A 46 anni dall’omicidio di Aldo Moro, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deposto una corona di fiori in via Caetani, sotto la lapide che ricorda il luogo del ritrovamento del corpo dello statista democristiano, che era stato rapito dalla Brigate Rosse il 16 marzo in via Fani a Roma. Nello stesso giorno, il 9 maggio del 1978, veniva ucciso dalla mafia a Cinisi, Palermo, anche Peppino Impastato. La data è stata scelta in Italia per ricordare le vittime del terrorismo interno e internazionale.
Alla commemorazione erano presenti i presidenti delle Camere, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, il presidente della Corte Costituzionale Augusto Barbera. Presenti anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
Quella di oggi “è una data che ha segnato profondamente la memoria e la coscienza della nostra Nazione. Era il 9 maggio 1978 quando il corpo di Aldo Moro, barbaramente assassinato dalle Brigate Rosse, veniva rinvenuto nel bagagliaio di un’automobile in via Caetani a Roma. Lo stesso giorno cadeva, per mano mafiosa, Peppino Impastato. Ed era il 9 maggio del 2021 il giorno in cui veniva proclamata la beatificazione di Rosario Livatino, magistrato ucciso dalla Stidda. Un uomo di Stato, un attivista coraggioso e un Giudice, i cui sacrifici non devono essere dimenticati e non devono essere vani”, ha scritto su X, ex Twitter, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Quella di oggi è una data che ha segnato profondamente la memoria e la coscienza della nostra Nazione. Era il 9 maggio 1978 quando il corpo di Aldo Moro, barbaramente assassinato dalle Brigate Rosse, veniva rinvenuto nel bagagliaio di un’automobile in via Caetani a Roma. Lo… pic.twitter.com/EZq5kHs19P
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) May 9, 2024