Il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli e’ stato questa mattina in Campidoglio per firmare la convenzione sui 425 milioni di euro per ammodernare le metropolitane di Roma.
“Abbiamo appena firmato, la convenzione parte e i fondi saranno ben distribuiti tra le metro A e B. Questo significa che tra qualche mese chi si sposta nelle metropolitane romane potra’ farlo meglio, piu’ comodamente e piu’ semplicemente. Meno guasti, piu’ comodita’ nelle zone di attesa e penso anche piu’ puntualita’”, ha detto Toninelli uscendo dal Campidoglio.
A chi gli ha chiesto se durante la sua visita a Palazzo Senatorio avesse parlato con la sindaca Virginia Raggi anche di altri progetti per la mobilità di Roma Toninelli ha risposto: “No, ma ce ne sono sicuramente altri”. Lo schema della convenzione firmata oggi con il Mit era stata approvata a fine dicembre dalla giunta capitolina.
“Un pacchetto di risorse importanti per la nostra città, che permetteranno di mettere in campo un programma strutturato d’investimenti a servizio delle metropolitane della Capitale. Dall’acquisto di nuovi treni, a interventi strutturali su binari, banchine, gallerie, rete elettrica, tutte operazioni necessarie per le nostre linee, pensate per realizzare opere pubbliche utili a migliorare la qualità della vita dei cittadini. Tutto questo grazie alla stretta collaborazione con il Ministero, frutto di un lavoro complesso e realizzato per la nostra città”, aggiunge la Sindaca di Roma Virginia Raggi.
La convenzione da 425 milioni di euro prevede interventi per rimodernare le infrastrutture e nuovi treni. Circa 184 milioni di euro per le banchine di galleria, impianti anti-incendio e interventi di adeguamento dell’alimentazione elettrica, oltre 134 milioni di euro per la fornitura di 14 treni per le linee A e B, 66 milioni di euro per la manutenzione straordinaria del materiale rotabile, 36 milioni di euro per il rinnovo materiale rotabile della tratta Anagnina-Ottaviano, circa 5 milioni di euro per un sistema di controllo del traffico treni e pannelli informativi agli utenti.
I fondi in questione erano stati stanziati dal precedente Governo, quando a guidare il Mit era Graziano Delrio.