L’ex centro gestionale di Acea in via delle Testuggini, in zona Trigoria a Roma, sarà recuperato e convertito in un Data center. La giunta capitolina ha approvato la delibera in tal senso. Lo riferisce in una nota il Campidoglio. Il provvedimento, denominato piano di riuso del centro gestionale ex Acea, prevede la realizzazione di una struttura su una superficie di oltre 150 mila metri quadrati, dotazioni a verde pubblico per oltre 24 mila metri quadrati e una piazza pedonale a uso pubblico per 14 mila metr quadrati. È previsto, inoltre, l’adeguamento della viabilità pubblica con oltre 12 mila metri quadrati di parcheggi.
La riconversione del sito industriale dismesso avverrà attraverso la parziale ristrutturazione degli edifici esistenti e il riutilizzo circoscritto della Superficie utile lorda (Sul) per la costruzione di nuovi impianti, senza aumenti di cubatura né ulteriore impatto sul paesaggio. In questo modo sarà possibile portare avanti una riqualificazione dell’intera zona, oltre che un miglioramento delle infrastrutture tecnologiche esistenti e una valorizzazione delle infrastrutture urbanistiche e del paesaggio circostanti. Il nuovo data center, inoltre, porterà un notevole valore aggiunto al territorio e alla comunità in termini di creazione di nuovi posti di lavoro – sia in fase di costruzione sia di apertura del centro – e, in generale, di indotto generato a livello fiscale ed economico.
“La realizzazione di infrastrutture digitali di livello europeo – afferma l’assessore all’Urbanistica di Roma, Maurizio Veloccia – anche attraverso la riconversione di siti in disuso, è parte della strategia di rigenerazione e sviluppo urbano portato avanti in questi due anni dall’assessorato all’Urbanistica. Queste funzioni, infatti, oltre a riqualificare aree dismesse (come nel caso dell’ex centro gestionale Acea) oppure implementare lo sviluppo di altre aree (come quella del Tecnopolo Tiburtino) consentono uno sviluppo della città urbanistico, ma anche economico e occupazionale. Attraverso questi grandi centri, inoltre, aumenta l’attrattività della città rendendola sempre più appetibile per i grandi investimenti. Senza dimenticare, inoltre, che uno dei due Data center sorgerà a Trigoria, periferia sud di Roma contribuendo al suo sviluppo e alla riqualificazione dell’area circostante”.