Turismo: a Roma non pagheranno tassa soggiorno disabili e caregiver

Via libera definitivo dell'Assemblea capitolina alla modifica del regolamento

Via libera definitivo dell’Assemblea capitolina alla modifica del regolamento sul contributo di soggiorno: saranno esentati dal pagamento le persone con disabilità grave. L’Assemblea, recependo le indicazioni arrivate dai Municipi, ha inoltre rafforzato ulteriormente il provvedimento estendendo l’esenzione ai “caregiver”. Lo comunica il Campidoglio. La modifica al regolamento prevede anche una misura di sostegno nei confronti delle imprese ricettive, introducendo un contributo forfettario che ha l’obiettivo di compensare le commissioni interbancarie relative all’incasso del contributo di soggiorno da transazione elettronica. Il contributo, in ogni caso, non potrà essere complessivamente superiore all’1,5 per cento dell’importo riscosso e versato a Roma Capitale.

Il provvedimento a favore delle strutture si inserisce nell’ambito delle iniziative intraprese dall’amministrazione capitolina per rilanciare e sostenere il settore turistico, con una strategia all’insegna della qualità dell’offerta, nel quadro del forte ritorno delle presenze dopo la pandemia. Questa azione sui costi delle transazioni, oltre a dare una risposta agli operatori, rafforza anche la capacità di riscossione di Roma Capitale e la lotta all’evasione. Il contributo sarà infatti erogato solo a favore delle imprese in regola con l’adempimento degli obblighi fiscali.

“La delibera approvata oggi contiene due misure che posizionano Roma sul fronte più avanzato in termini di inclusività e rafforzano l’efficienza amministrativa”, dichiara la vicesindaca e assessora al Bilancio di Roma, Silvia Scozzese. “L’esenzione dal pagamento del contributo prevista per le persone con disabilità grave è un gesto che rende Roma più giusta, accogliente, e solidale – aggiunge – un gesto reso ancora più forte con l’estensione del provvedimento ai caregiver, fortemente voluta da Municipi e Assemblea. Inoltre, il contributo di sostegno nei confronti delle imprese ricettive che riguarda la compensazione delle commissioni interbancarie relative all’incasso del provvedimento di soggiorno rafforza l’azione a favore di un settore strategico per la nostra città come quello turistico. Ringrazio quindi l’Assemblea, i Municipi e le associazioni di categoria per questo lavoro così utile per la nostra città”.

Il provvedimento “recupera e sottolinea la vocazione inclusiva e di accoglienza che Roma ha sempre avuto, ma che dalla passata amministrazione è stata colpevolmente trascurata”, prosegue l’assessore al Turismo di Roma, Alessandro Onorato. “Esentare dal pagamento del contributo di soggiorno le persone con disabilità grave è un tema di sensibilità sociale oltre che un incentivo per molte famiglie a visitare la nostra città – sottolinea -. Per quanto riguarda, invece, il contributo forfettario relativo all’incasso del contributo di soggiorno via Pos, si tratta di una questione di equità, visto che gli operatori e le strutture del settore, in questo caso, svolgono la funzione di meri esattori, che inoltrano l’intero ammontare all’Amministrazione. Non trovo corretto, quindi, che fino a oggi abbiano dovuto sostenere la commissione bancaria di incasso e per questo abbiamo posto rimedio con questa delibera”.

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