Meno romani in vacanza rispetto l’anno scorso, e chi parte sceglie l’estero come meta. “La ragione è che l’Italia è più cara rispetto all’estero. Abbiamo registrato un fermo e un calo delle prenotazioni dalla fine di giugno. È una questione anche economica”, dice la presidente Assoviaggi Confesercenti Lazio, Cinzia Renzi. E la tendenza è confermata anche da Daniele Brocchi, direttore Turismo della Confesercenti Roma: “Il 70 per cento degli italiani prenota all’estero per fare una vacanza al mare”.
Fra le destinazioni più quotate ci sono “la Grecia, la Spagna e le loro isole. I romani vanno in vacanza perlopiù nel mediterraneo”, riferisce Renzi, secondo un rilevamento interno ad Assoviaggi. Così farà ad esempio Loredana, 68 anni: “Io e mio marito andiamo a Minorca alla fine di agosto, la conosco già e il mare è bello. Abito all’Eur, perciò avendo il mare di Ostia vicino preferisco andarci il sabato mattina presto e fare le vacanze altrove”, spiega mentre consuma un caffé in un bar alla Garbatella. “Andrò a Formentera, in Spagna, per una settimana”, racconta invece una ragazza romana sui 35 anni, mentre passeggia su via Flavia. “A metà agosto andrò in viaggio di nozze per 10 giorni in Turchia e visiteremo prima la costa vicino Istanbul, a Bodrum, e poi in Cappadocia, non ci sono altri viaggi in programma”, aggiunge Paola, in pausa pranzo a Corso d’Italia. Viaggiare costa di più, e fra i romani che scelgono l’Italia, le mete più visitate sono “Puglia e Calabria, mentre è un po’ in calo la Sardegna perché i trasporti sono cari”, osserva la presidente di Assoviaggi, Renzi. È il caso di Eleonora, impiegata di 40 anni: “Ogni anno cerco di fare almeno una vacanza per staccare dalla quotidianità. Vado in vacanza in Sicilia all’isola delle femmine per una settimana”.
Sono in crescita, quindi, i romani che non andranno in vacanza quest’anno. “Per lavoro faccio manutenzione stradale per il Municipio, e questo è il periodo più intenso dell’anno, perciò non andrò in ferie”, dice Emanuele, 43 anni mentre si riposa in Piazza Damiano Sauli alla Garbatella. Stessa situazione anche per Paola, sottufficiale dei carabinieri che fuori dal servizio, mentre passeggia nelle vicinanze di piazza Repubblica, racconta: “Quest’anno non andrò in vacanza ma lavorerò”. La città invece è sempre più affollata di turisti provenienti da altre città o dall’estero. Delia, studentessa del secondo anno di giurisprudenza a Roma Tre, si prepara per tornare a San Costantino Albanese, in Basilicata: “Non faccio un viaggio estivo vero e proprio: torno a casa dalla mia famiglia, questa è la mia vacanza dopo la sessione universitaria”.
Qualcuno, possiede una seconda casa sul litorale e trascorrerà lì le vacanze: “In particolar modo nel centro-sud della regione, da Ostia a Fregene fino a Sperlonga e Terracina”, spiega Brocchi della Confesercenti. “Ho una casa a Fondi, e con 10 minuti di macchina arrivo a Sperlonga. Vado lì ogni estate per il mare e per sfuggire al caldo della città. Al momento penso che andrò lì tutto il mese fino ai primi di settembre”, afferma Camillo, 30 anni.
