Turismo: Roscioli, “effetto Giubileo nel 2026”

"Con 200 cantieri che andranno a chiudere, e con altri interventi in programma in città, e le immagini di Roma che andranno in giro per il mondo, questo cambierà il turismo della città per i prossimi dieci anni", ha detto il presidente di Federalberghi Roma

“A chi mi chiede come sarà l’anno del Giubileo rispondo che spero di mantenere i numeri del 2024 perché se penso a quello che è successo nel 2001 con un +17 per cento allora dico lavoriamo guardando al 2026”. A dirlo è il presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli, durante il suo intervento all’Albergatore day in corso oggi al Palazzo dei congressi a Roma.

“Con 200 cantieri che andranno a chiudere, e con altri interventi in programma in città, e le immagini di Roma che andranno in giro per il mondo, questo cambierà il turismo della città per i prossimi dieci anni”.

A Roma nel settore alberghiero “abbiamo recuperato un 25 per cento rispetto al crollo della pandemia, siamo cresciuti più di altre Capitali ma perché più delle altre Capitali europee abbiamo sofferto la pandemia. Il 2024 è stato un anno straordinario ma non ci accontentiamo”. Roscioli ha poi ricordato che nel periodo della pandemia hanno chiuso 1.200 hotel a Roma, di questi 250 non hanno più riaperto. Dei 250 la maggior parte è stata ceduta, in alcuni casi gli spazi sono stati destinati ad altre attività ma a oggi 60 dei 250 alberghi non riaperto sono ancora serrati e abbandonati.

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