Parte oggi la liquidazione della prima rata delle borse di studio per l’anno accademico 2025/2026, destinata ai primi 10.000 studenti e studentesse vincitori del Bando diritto allo studio, promossa grazie all’impegno congiunto della Regione Lazio e di Disco Lazio, l’Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza, e al prezioso lavoro dei dipendenti che ogni giorno rendono possibile il funzionamento efficiente dei servizi per gli studenti. È quanto si legge in una nota. “Un risultato significativo, che arriva in anticipo rispetto alle tempistiche previste dal bando e che rappresenta un segnale concreto dell’attenzione che la Regione e Disco Lazio continuano a riservare alle politiche per i giovani e per l’università – prosegue la nota -. Attraverso l’erogazione tempestiva delle borse di studio, le istituzioni regionali confermano la volontà di rendere effettivo e accessibile il diritto allo studio, offrendo un sostegno reale agli studenti proprio nella fase iniziale dell’anno accademico, quando le spese e i bisogni sono più urgenti e rilevanti”.
“Questo risultato – ha affermato il presidente di Disco Lazio, Simone Foglio – dimostra che quando le istituzioni lavorano in sinergia, è possibile garantire risposte rapide e concrete. Il diritto allo studio non è un principio astratto, ma un impegno quotidiano: significa dare agli studenti e alle studentesse strumenti, sicurezza e opportunità per guardare al futuro con fiducia”. “Anche quest’anno Regione Lazio e Disco Lazio hanno messo in campo risorse importanti per garantire il Diritto allo studio a tanti studenti universitari capaci e meritevoli ma privi di mezzi – ha sottolineato Luisa Regimenti, assessore all’Università della Regione Lazio – Questo significativo intervento è la prova tangibile della nostra volontà di investire sul futuro delle giovani generazioni e sullo sviluppo del capitale umano. Continueremo ad investire sui giovani consolidando il ruolo della Giunta Rocca come protagonista nella costruzione di un sistema universitario inclusivo e di qualità”. Per gli studenti vincitori che non rientrano in questa prima tornata di pagamenti, la prima rata sarà comunque erogata entro dicembre 2025, una volta concluse le verifiche e gli eventuali sblocchi.