Verde a Roma: Alfonsi, risolveremo le diseguaglianze ambientali – VIDEO

L’assessora all’agricoltura, all’ambiente e al ciclo dei rifiuti annuncia anche un sistema tecnologico per prevenire la caduta di alberi

Roma è la città con una percentuale di ‘’verde’’ elevata, tuttavia nel corso degli anni è diventato mal distribuito. Infatti ci sono zone dove dominano grandi parchi, come Villa Pamphili o Villa Ada, mentre altri quartieri devono sopportare aree verdi ampie, ma incolte e senza alberi. 

Uno dei compiti ai quali si sente impegnata l’assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo rifiuti, Sabrina Alfonsi, è appunto risolvere le diseguaglianze ambientali, anche per fronteggiare l’inquinamento atmosferico. Intanto, come conferma nell’intervista a Radiocolonna.it, vengono investiti 63 milioni per migliorare le condizioni dei 100 parchi con all’interno ville storiche, alcune da tempo abbandonate, attraverso un intervento di primo livello su 50 parchi e di secondo su 21.  In proposito Alfonsi annuncia l’avvio del cantiere per il restauro di Villa Aldobrandini. 

Riguardo al frequente crollo di alberi, spesso con conseguenze disastrose per le auto e per i cittadini, Alfonsi fa notare che il suo intervento nel biennio con 70.000 potature è arrivato dopo anni di una cura del patrimonio arboreo pressoché inesistente. ‘’Inoltre – afferma – spesso si tratta di alberature a fin di vita, aggravate dal cambiamento climatico.  Periodi di lunga siccità seguiti ad abbondanti piogge, facilitano il distacco delle zolle, che non sono in grado di assorbire tutta l’acqua caduta’’.  

L’assessore annuncia poi che oltre al lavoro sul patrimonio arboreo, diventato sistematico,  è in corso un approfondimento di come attraverso la tecnologia più avanzata sarà possibile realizzare uno stretto controllo attraverso dei sensori che faranno capo a una banca dati in grado di prevenire eventuali cadute di alberi. 

Riguardo all’ulteriore sviluppo dell’agricoltura, che vede Roma fra le città più attive, Alfonsi ricorda che è in chiusura il bando per l’assegnazione di terre pubbliche per sviluppare ulteriormente aziende romane con vocazione agricola. Inoltre rileva il successo delle iniziative per favorire associazioni dei produttori di olio e di vino e informa che saranno sviluppati,  in vista dell’affluenza di turisti con il Giubileo, gli itinerari di turismo eno – gastronomico. 

Sulla gestione dei rifiuti l’assessora sottolinea come il ciclo dei rifiuti venga gestito secondo i principi dell’economia circolare che guarda soprattutto all’ambiente e farà risparmiare al Campidoglio 15 milioni all’anno. ‘’Oltre al termovalorizzatore – rileva – altrettanto importanti sono i due biodigestori che sono entrati nella fase realizzativa e ai quali seguirà la produzione di biogas e biometano per rifornire i mezzi pubblici’’.

Infine Sabrina Alfonsi rileva che molto di quanto è stato promesso dalla giunta Gualtieri viene progressivamente attuato e, al di là di alcune polemiche sui media,  talvolta giuste , ma anche strumentali, si dice convinta che la maggioranza dei romani si sta accorgendo che si sta operando positivamente in molte direzioni per migliorare la Capitale.  ‘’Molte associazioni del territorio – conclude – ci riconoscono gli investimenti fatti, fra i quali ad esempio il  recupero di 89 aree ludiche e di molte realtà sul Tevere’’.  

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