Potrebbe essere l’ultimo atto ufficiale firmato da Daniele Fortini. Quel piano operativo richiesto senza troppi giri di parole l’altro giorno dall’assessore all’Ambiente Paola Muraro, nel corso dell’incontro in Ama che ha sancito la fine di Fortini alla guida della municipalizzata. Il documento, dicono alcune fonti a Radiocolonna, è stato consegnato oggi, poco prima di pranzo. Nel piano, considerato “immediatamente operativo”, sarebbero contenute misure relative a impianti, raccolta differenziata, indifferenziata, alla pulizia delle strade. Il tutto con una serie di obiettivi a termine, che saranno valutati uno ad uno dal Comune. Resta da capire se alla fine si arriverà a quel piano industriale per l’apertura di nuovi impianti o quantomeno per l’efficientamento degli esistenti. Il tutto mentre l’azienda si prepara a vivere e gestire il dopo Fortini.
Sì, perchè proprio mentre il manager ormai in rotta di collisione con l’azionista Campidoglio spediva la documentazione richiesta da Palazzo Senatorio, Muraro e il suo staff hanno iniziato a vagliare i curricula dei papabili alla guida di Ama. “Il presidente ha formalizzato le proprie dimissioni, insieme a quelle di un altro membro del cda, che saranno il primo punto all’ordine del giorno nell’assemblea del prossimo 4 agosto”, fanno sapere da ambienti Ama. Difficile che Fortini rimanda in sella alla municipalizzata, a meno di clamorosi dietrofront. (Gianluca Zapponini)
