American Academy in Rome, la metropolitana incontra il passato

Il 3 dicembre in via Masina, un convegno sulla storia dell'area di San Giovanni

 

 

La metropolitana affronta il passato. Ad ogni passo, dietro ogni angolo, ad ogni metro scavato nelle viscere di Roma, è sempre possibile un nuovo incontro con la storia antica della Capitale. Un patrimonio che non appartiene solo ai cittadini, ma al mondo intero. E’ accaduto nel passato, e accade ancora oggi con i lavori in corso per portare a termine la Linea C della metropolitana romana. Stimolata dai continui ritrovamenti archeologici messi in luce dalla costruzione delle nuove infrastrutture di trasporto sotterraneo, l’American Academy in Rome, l’istituzione culturale fondata nel 1894 per promuovere il perseguimento degli studi e della ricerca avanzata nel campo delle belle arti e delle discipline umanistiche, nella sede di via Angelo Masina al Gianicolo propone per la mattina del 3 dicembre, dalle 10 alle 13, un convegno dal titolo ‘La metropolitana affronta il passato: nuovi lavori a San Giovanni’. Verranno presentati i risultati dei lavori recentemente svolti nel quartiere, e i nuovi esami geofisici realizzati sotto la Basilica di San Giovanni che hanno fornito nuove importanti informazioni sulla zona e il suo abitato fino al I secolo d.C. . Hanno parlato, e molto, anche gli scavi della nuova Linea C rivelando la continuità della storia dell’area che arriva, nonostante tutte le differenze, fino ad oggi.
Partecipano al dibattito riassunto sotto il titolo ‘Roma. Quartiere Appio-S. Giovanni: indagini archeologiche per la costruzione della Linea C della metropolitana”:Rossella Rea con l’intervento ‘Note sul paesaggio e sulla topografia extramuranea’, Anna Giulia Fabiani, Francesca Montella, Simona Morretta con ‘Stazione San Giovanni: fasi di occupazione dall’età arcaica all’età augustea, Francesca Montella, Simona Morretta, Anna Giulia Fabiani con ‘Stazione San Giovanni: un’azienda agricola del I secolo d.C.’, Paola Di Manzano, Laura Asor Rosa, Ersilia Maria Loreti, Rossella Motta, Francesco Pacetti, Nicoletta Saviane con ‘Le Mura aureliane nell’area del Laterano. Trasformazioni in età post-antica. Il contributo di Paolo Liverani è centrato invece su ‘Casa e chiesa (passando per la caserma). Il Laterano dal I a V secolo d.C.’. L’incontro nasce da una collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma e la British School at Rome. (r.p.)

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014