Approvato il decreto sul tabacco su direttiva UE

Più attenzione ai minori

Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legislativo riguardante la  lavorazione la presentazione e la vendita dei prodotti del tabacco e dei prodotti correlati. La nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri precisa che sono state adottate “una serie di disposizioni finalizzate alla tutela dei minori come: divieto di vendita ai minori di sigarette elettroniche e contenitori di liquido di ricarica con presenza di nicotina e prodotti di nuova generazione; divieto di fumo in autoveicoli in presenza di minori e donne in gravidanza; divieto di fumo nelle pertinenze esterne degli ospedali e degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) pediatrici, nonché nelle pertinenze esterne dei singoli reparti pediatrici, ginecologici, di ostetricia e neonatologia; inasprimento delle sanzioni per la vendita e somministrazione di prodotti del tabacco, sigarette elettroniche e prodotti di nuova generazione ai minori; verifica dei distributori automatici, di norma, al momento dell’istallazione e periodicamente, al fine di controllare il corretto funzionamento dei sistemi automatici di rilevamento dell’età dell’acquirente”.

Nonostante l’evidente rischio che si corre fumando, in Italia secondo l’Osservatorio fumo, alcol e droghe dell’Istituto Superiore di Sanità, sono 10,9milioni le persone che fumano sopra i 14 anni di età e sono più di 70 mila, coloro che ogni anno perdono la vita a causa del tabagismo, questo perché é uno dei maggiori fattori di rischio nello sviluppo di patologie neoplastiche, cardiovascolari e respiratorie. 

Per questa ragione il Ministero della Salute ha lanciato una campagna contro il fumo e i comportamenti e gli stili di vita scorretti con un testimonial d’eccezione: Nino Frassica.

Pare che il 30% dei fumatori ogni anno tenti di smettere, ma non riesce a portare a termine questo obiettivo prefissato. Diventa fondamentale, allora, l’aiuto dei centri antifumo (Numero Verde 800554088).

Secondo l’Oms, il fumo uccide, nel mondo, una persona ogni 6 secondi, 6 milioni di persone l’anno. Tutte morti evitabili. 

Il dato allarmante è che 600.000 persone sono decedute a causa del fumo passivo.

“Fumare fa venire il cancro; Fumare danneggia gravemente chi fuma e chi gli sta intorno;  Fumare uccide. E allora ?.. traiamo le dovute conclusioni e diciamolo chiaramente! Per la salute fumare è semplicemente una cosa “scema”.  “Ma che sei scemo?”

C.T.

 

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