“Considerato il perdurare dell’intenzione di Saima e Sigma di procedere ai licenziamenti e cessare le attività per Atac dal prossimo 1 ottobre, l’assemblea odierna dei lavoratori ha dichiarato lo sciopero di tutte le attività a partire dal turno delle ore 6 di domani mattina sino alla scadenza dell’appalto”. Così, in una nota, Susanna Felicetti, segretaria generale della Fiom Cgil Roma Centro Ovest Litoranea
“I 34 lavoratori, che si occupano delle attività di manutenzione delle macchine emettitrici e obliteratrici installate presso le stazioni della metropolitana di Roma, – continua – chiedono ad Atac e al Comune di Roma, che ha promesso una convocazione a breve, di farsi carico del problema degli appalti di Atac e delle conseguenze che il mancato pagamento delle fatture fin da gennaio 2017 sta provocando. E’ necessario che le istituzioni intervengano immediatamente a salvaguardia dell’occupazione nel nostro territorio e a tutela dei cittadini e degli utenti della Metropolitana di Roma.
Le dichiarazioni di Atac, infatti, che riferirebbro di un confronto con le due aziende finalizzato alla risoluzione dei problemi, dopo una verifica compiuta con le società stesse, non corrisponderebbero al vero. Quello che risulta ai lavoratori, invece, sarebbe il tentativo di far intervenire sugli impianti personale interno all’Atac, privo delle competenze necessarie. Sono quindi – conclude la nota – facilmente prevedibili le conseguenze della mancata manutenzione dell’obsoleto parco macchine, biglietterie e varchi, in un servizio di trasporto metropolitano già gravato da numerosi problemi”.