Aumentano i poveri impossibilitati a comprare i farmaci necessari

Il Banco Farmaceutico grazie alla solidarietà di tutti aiuta i meno abbienti

La nostra analisi – dichiara Paolo Gradnik, presidente del Banco Farmaceutico – sulla povertà sanitaria in Italia evidenzia come, nonostante alcuni segnali di ripresa economica, nel nostro paese prevalga ancora nelle famiglie la tendenza a spendere meno per le cure mediche e sia ancora consistente il numero di poveri che per le difficoltà rinuncia ad acquistare i farmaci necessari”. 
“In questo contesto – ha proseguito Grangik – risulta fondamentale il lavoro del Banco Farmaceutico per permettere a tutti l’accesso ai farmaci. Ma il nostro contributo non sarebbe possibile senza la grande rete di solidarietà che vede cittadini, farmacisti, volontari ed enti uniti insieme per aiutare gli ultimi della nostra società. Per far crescere il numero donatori – ha concluso il Presidente di Banco Farmaceutico – è però fondamentale far conoscere a tutti che esiste una povertà farmaceutica”.

C.T. (Fonte Omniroma)

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