Balduina: ancora problemi, timori e disservizi

Sembra una lotteria fra l’acqua che va e viene, le linee telefoniche che funzionano a singhiozzo e alcuni garage allagati

Aveva rassicurato tutti. Il 20 febbraio scorso, il presidente del XIV Municipio, Alfredo Campagna, aveva annunciato la conclusione delle operazioni di messa in sicurezza dell’area di Via Livio Andronico. Eppure, alla Balduina, i disservizi sono infiniti e sistematici. Tanto che qualcuno, esasperato, potrebbe organizzare delle gioiosissime lotterie, quiz o gare di quartiere: Chi ha l’acqua oggi?, sfida all’ultima goccia per comprendere chi abbia bloccata l’erogazione dell’acqua (ovviamente senza alcun preavviso). Oppure: Ti telefono o no (perché, in alcune zone, le linee telefoniche non sono mai state riattivate) Cucina con il fornelletto da campeggio (manca il gas in alcune aree del quartiere), Salta la buca, Trova la strada aperta, Vince chi pargheggia più lontano da casa e altri infiniti e tristissimi duelli.

Perché, purtroppo, essendo seri e giustamente indignati, la situazione è ancora critica e lontana da una risoluzione. Senza dimenticare che, da ieri, si sono allagati alcuni garage e si attende un weekend non proprio rassicurante con ondate di gelo, nevicate e pioggia. Federico Guidi, delegato alle politiche economiche con Fratelli D’Italia e già promotore di una possibile Class Action per rivendicare i diritti di un quartiere ferito, all’ennesima falla delle tubature provvisorie allestite da Acea, è riuscito a contattare alcuni responsabili del Gruppo.

“Al momento – ci dice – stanno procedendo con una tubatura temporanea che ha accusato, però, la rottura di un giunto di congiunzione tra vecchia e nuova condotta, provocando l’allagamento in Largo Apuleio e l’interruzione del servizio idrico. Sembrerebbe che, ma questo non ce lo hanno detto ufficialmente, il motivo per la mancanza dell’acqua, specie ai piani alti, sia dovuto al timore di nuovi cedimenti di queste tubature. Una azienda come Acea dovrebbe avere competenze e mezzi per aver già risolto il problema e ridare il servizio idrico quanto prima anche perché, i disagi, stanno aumentando e la pazienza dei residenti sta terminando. Rimane la necessità stringente di concludere la messa in sicurezza dell’area, permettendo così, alla stessa Acea, di posizionare la condotta definitiva e riaprire il traffico veicolare e pedonale”.

Intanto, nell’attesa, Alfredo Campagna, continua a rassicurare tutti. “Il Municipio – sostiene in presidente – informa che a conclusione della riunione di coordinamento che si è tenuta nel pomeriggio di ieri in Via Livio Andronico a cui, oltre il Municipio XIV, hanno partecipato Gabinetto del Sindaco, Vigili del Fuoco, Polizia Locale, Dipartimento Simu, Ufficio Stabili Pericolanti Privati, Ama, Acea ATO2, Areti, Italgas, Telecom, Atac, Università La Sapienza e Procura della Repubblica, si è stabilito che gli inquilini degli edifici fatti evacuare in via precauzionale, anche in considerazione del cessato allarme dichiarato dal Corpo dei Vigili del Fuoco, potranno incaricare, attraverso i rispettivi amministratori di condominio, dei periti per la dichiarazione di abitabilità dei palazzi, allo scopo di poter rientrare nelle proprie residenze. In merito al ripristino dell’erogazione dei servizi nei due edifici, sono in corso i lavori da parte di tutte le società di servizio interessate”.
Speriamo bene anche perché, nel quartiere, nessuno ha più voglia di giocare alla lotteria del disservizio.

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