A distanza di cinque giorni dal crollo all’interno del cantiere che ha provocato il cedimento della sede stradale, Alfredo Campagna, il presidente il presidente del XIV Municipio, aggiorna e rassicura, dalla sua pagina Facebook, i residenti sullo stato dei lavori alla Balduina.
“Sono terminate le operazioni di messa in sicurezza dell’area di Via Livio Andronico. Il monitoraggio dell’area, grazie all’accordo siglato dalla Protezione Civile con la facoltà di Geologia Applicata dell’Università La Sapienza, è assicurato giorno e notte dall’installazione in loco del dispositivo a raggi infrarossi, già posizionato all’indomani dell’accaduto, che rileva qualsiasi movimento della superficie circostante.
Per quanto concerne i residenti degli edifici evacuati, il circuito degli Hotel Solidali, messo a disposizione dal Comune di Roma, ha accolto 14 persone appartenenti ai 5 nuclei familiari che hanno scelto di fruire di questo servizio in attesa di poter rientrare nelle proprie abitazioni.
Ricordo, infine, che Via Lattanzio -da Via Pacuvio a Via Appiano- è interdetta al traffico veicolare e sono stati deviati i bus della linea 990 in entrambe le direzioni che percorrono Via Ugo De Carolis e non potranno effettuare le seguenti fermate: tre a Via Appiano, due a Via Pereira e una rispettivamente a Via Proba Petronia, Via Lattanzio e davanti alla stazione Appiano della ferrovia FL3.
Esprimo il mio più sincero apprezzamento a tutti i soggetti istituzionali coinvolti – Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Polizia Locale, Arma dei Carabinieri, Protezione Civile, Tecnici del Dipartimento Simu, del Municipio XIV, Acea, Italgas – che in sinergia e nella specificità dei rispettivi ruoli stanno operando, senza sosta, con grande professionalità e impegno a tutela del territorio e dei cittadini”, conclude.
Intanto, però, i residenti continuano a lamentare disagi e disservizi fra linee telefoniche sospese, l’acqua che va e viene, strade chiuse e la linea dell’autobus, il 900, che continua a lasciare fuori dal suo tragitto alcune vie del quartiere. E, dulcis in fundo, parcheggiare l’auto è divento un terno al lotto.
