Via Margutta è una delle strade del centro di Roma più conosciute nel mondo. Da qualche anno un nuovo personaggio noto qui ha preso casa: il candidato Sindaco ALFIO MARCHINI. Ma qui, sulla via degli Artisti, (set di Vacanze Romane e di 1000 altri film) e su cui si aprono giardini privati che si arrampicano fino al Pincio a dir la verità non è che lo si veda molto passeggiare. Parte di mattina con la vetturetta (l’altra sta all’autogrill sul GRA) e ritorna nel tardo pomeriggio. Un tran tran come tantissimi altri che evidentemente non gli consente di accorgersi del degrado inarrestabile di Via Margutta.
E’ anche vero che il suo mondo casalingo si affaccia su un grande cortile pieno di verde e di silenzio e che lì la spazzatura non si accumula, che i cani non fanno la popò e che nessun maleducato butta la lattina vuota nelle fioriere. Dietro al cancello di quel cortile fiori e fioriere sono curati e intatti. Sulla via, invece, è uno sconcio. Lontano da noi l’idea di discutere sulla cilindrata dell’auto e dell’insolito parcheggio, ma almeno 1 pensierino ci viene: se il dott. Marchini NON vede e NON si preoccupa per il dissesto della strada nella quale abita come potrà, se diventasse sindaco, accorgersi e por mano ai degradi immensi della Capitale?
Dal residente Marchini v. Margutta chiede almeno uno sguardo – e – dal (più volte) candidato sindaco Marchini v. Margutta esige una cura capace di risanare, non solo la strada, ma la Città tutta. (anna ricca)
