I Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo stanno eseguendo sei provvedimenti cautelari nei confronti di cinque italiani e un cittadino albanese, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di spaccio di droga ed estorsione. Le ordinanze sono state emesse dal gip presso il Tribunale di Velletri, su richiesta della locale Procura.
Agli indagati viene contestata la realizzazione, nell’area dei Castelli Romani, di un collaudato sistema di spaccio e di un violento apparato di “recupero crediti”, quest’ultimo incaricato di perseguitare coloro che non rispettavano le scadenze di pagamento delle partite di droga.
Le indagini, che sono andate avanti per oltre un anno, hanno consentito di documentare 500 episodi di spaccio e di sequestrare ingenti quantitativi di stupefacente.