Compie dieci mesi il cantiere a Borgo Santo Spirito

Gli scavi, aperti per sistemare dei sottoservizi, hanno portato alla luce reperti archeologici. Aboliti i pochi parcheggi bianchi della zona, a pochi passi dall’ospedale

Il cantiere a Borgo Santo Spirito

Un cantiere senza fine, che tra poco  spegnerà la candelina di un anno. Da dicembre 2019 infatti Borgo Santo Spirito è paralizzata da alcuni scavi per far passare dei sottoservizi. E ora pare che il ritrovamento di alcuni reperti archeologici abbia bloccato tutto. Ce ne eravamo già occupati a febbraio scorso.

Nei fatti, da giorni, non vediamo nessuno lavorare a Borgo Santo Spirito, anche perché gli scavi hanno portato alla luce manufatti romani. E allora come al solito è dovuta intervenire la Sopraintendenza. Inoltre nell’area transennata si sta accumulando sporcizia di ogni tipo.

Ma quello che lascia perplessi è per rifare i sottoservizi e la pavimentazione di 200 metri di strada ci voglia un anno. Solo via san Pio X, anch’essa inizialmente interessata dai lavori, è stata riaperta, proprio all’inizio del lockdown.

Il traffico nel frattempo attorno a San Pietro è sempre più caotico, seppur il flusso dei turisti sia diminuito del 90% per effetto del Covid. E quello che è ancora peggio è che il cantiere è andato a sopprimere i pochi posti bianchi della zona, a pochi passi dall’ospedale Santo Spirito.

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