Concerto 1 maggio e ultrá Liverpool, Roma si blinda

In arrivo 5mila inglesi, previsti 800 hooligans. Massima allerta nella Capitale per il 1° e il 2 maggio in vista del ritorno di Champions coi Reds. Domani vertice a Roma con club

Tra la Festa del Primo maggio e il ritorno della semifinale di Champions con il Liverpool del giorno dopo si preannunciano giorni molto caldi a Roma. Dopo quanto successo ad Anfield, con il ferimento del tifoso dei Reds da parte di un gruppo di ultras giallorossi, si temono infatti nuovi scontri tra opposte tifoserie. Ma l’allerta non riguarda solo il giorno della partita: molti dei 5000 inglesi attesi in Italia (almeno 800 hooligans) arriveranno infatti già nella giornata di vigilia quando, complice il consueto Concertone organizzato per la festa dei Lavoratori in piazza San Giovanni si riverseranno centinaia di migliaia di persone.

Massimo dispiegamento di Forze dell’Ordine, quindi. Più di 2mila gli agenti chiamati a vigilare. Il piano sicurezza per la partita, nei suoi dettagli, verrà messo a punto in questi giorni durante un tavolo tecnico in Questura. Bonifiche nell’area dello stadio scatteranno già diverse ore prima del fischio di inizio. Sotto la lente non solo la zona dell’Olimpico ma anche il centro storico di Roma dove i tifosi potrebbero riversarsi sia prima che dopo la partita. Particolare attenzione per evitare che ci siano contatti tra i supporter delle due squadre, anche tra gruppetti isolati e scongiurare il rischio di eventuali ‘vendette’ dopo gli incidenti di Liverpool.

Verranno predisposti, come da prassi, percorsi differenziati di accesso all’impianto sportivo. Per i tifosi ospiti sarà organizzato un punto di aggregazione, presumibilmente in piazzale delle Canestre a Villa Borghese, dove potranno sostare in attesa di essere scortati allo stadio. Scatteranno controlli accurati anche in aeroporti (non solo a Fiumicino), stazioni ferroviarie, caselli autostradali e nei tradizionali luoghi di ritrovo della Capitale. Dopo quanto successo a Liverpool e ricordando anche quanto avvenne nel 2005 in occasione della partita contro il Feyenoord, l’allerta è dunque massima.

Liverpool ha reso noto che domani a Roma si terrà un vertice tra la società inglese, la Roma, l’Uefa
e le autorità di polizia per pianificare il match di ritorno di Champions tra i due club, in programma mercoledì 2 maggio all’Olimpico. L’obiettivo, secondo quanto pubblicato sul sito del club, è quello di “poter fornire ai nostri tifosi in viaggio verso Roma le più complete indicazioni sulla sicurezza. Per
questo abbiamo chiesto un incontro straordinario nella capitale, venerdì 27. Saranno presenti Liverpool, Roma, Uefa, autorità di sicurezza italiane”.

Il dispositivo di sicurezza punterà a controllare le frange più violente delle tifoserie per scongiurare eventuali vendette dopo i fatti di Liverpool. In campo per garantire la sicurezza in occasione della partita all’Olimpico dovrebbero essere impiegati oltre mille agenti delle forze dell’ordine.

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