Il Denim Day arriva anche in Italia grazie alla Guess Foundation Europe in collaborazione con The Circle Italia e Di.Re (Donne in rete contro la violenza). Nato 15 anni fa a Los Angeles, il movimento nasce in seguito alla sentenza della Corte di Cassazione di Potenza che nel 1998 annullò una condanna per stupro su una ragazza di soli 18 anni che aveva indosso un paio di jeans aderenti. Paul Marciano, CEO e direttore creativo di Guess, in occasione dell’evento di presentazione dell’evento dice: “Una sentenza oltraggiosa, cui oggi diciamo ‘no’ anche in Italia, molti magazine ci stanno supportando con pagine pubblicitarie gratis su questo evento. E nei nostri store dal 16 al 29 maggio, il 10% degli utili per ogni paio di jeans venduto andrà a Di.Re, associazione italiana contro la violenza sulle donne. Abbiamo in programma di devolvere almeno 150mila euro all’organizzazione”. (s.b.)