Dal Comune quattro nuove linee bus per i disabili

Virginia Raggi promette nuovi interventi per favorire la mobilità di chi ha un handicap, ma molte stazioni metro sono inaccessibili

Disability Pride
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“Roma più accessibile: con questo obiettivo Atac prosegue l’iter per migliorare il servizio, mettendo a disposizione altre quattro nuove linee bus per il trasporto delle persone con disabilità, garantendo la piena accessibilità ai mezzi”. Così, su Facebook, il sindaco di Roma, Virginia Raggi, intervenendo sul diritto alla mobilità dei disabili.

“Un percorso intrapreso per dare risposte immediate. Una strada tracciata insieme al presidente dell’Atac Paolo Simioni, grazie all’impegno del disability manager del Campidoglio, Andrea Venuto, e all’assessore alla Città in Movimento, Linda Meleo”, dice Raggi.

Va detto però che questo intervento è come una goccia in un mare, visto che la maggioranza delle stazioni della metro, soprattutto della A, risultano inaccessibili ai disabili. E le linee bus che fanno il regolare servizio non sempre hanno le pedane per far salire chi ha un handicap motorio,

“Da anni – aggiunge la sindaca  – non si garantivano nuove linee totalmente accessibili alle persone con disabilità. Sale quindi a 21 il numero delle tratte dov’è garantita la presenza di bus, dotati di pedane per la salita e la discesa dei passeggeri con difficoltà motorie. Le nuove linee sono: la 20 Anagnina-Cambellotti, la 786 Reduzzi-stazione Trastevere, 781 piazza Venezia-Magliana e la 990 piazza Cavour-stazione Montemario”.

Raggi poi “ricorda anche le altre linee attrezzate: 170, 360, 44, 46, 490, 558, 590, 60, 650, 664, 671, 80, 81, 85, 87, 90, H. Ma sappiamo di dover fare ancora di più. Per questo siamo a lavoro per dotare tutti i trenini della Roma-Lido di pedana, così da eliminare il problema dello spazio tra la banchina e il treno. Una sfida che dobbiamo vincere per migliorare l’accessibilità ai mezzi di trasporto della Capitale”. 

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