Musica, trasgressione e tanto divertimento. Sono stati questi gli ingredienti che hanno animato la serata del Venerdì Santo del Muccassassina, la serata LGBT organizzata dal Circolo Mario Mieli che dai primi anni ’90 colora i venerdì notte della Capitale. Nel giorno santo per eccellenza, un party profano – orgoglioso di esserlo – che ha saputo divertire e provocare ma senza offendere il significato religioso del venerdì pre-pasquale.
La movida, si sa, non conosce giorni di pausa. Che si tratti di Santo Stefano o del Venerdì Santo la storia non cambia: il pubblico della notte vuole divertirsi. Sempre. E il Muccassassina, come pochi altri altri, riesce ad accontentare le esigenze di coloro che vogliono passare una serata lontano dai pregiudizi e dall’ordinario e trascorrere momenti in compagnia.
Il palazzo del Qube – 3 piani con sound e coreografie differenti – ha visto sfilare in consolle dj Alexio, Luigi Rosi, Roberta Orzalesi e Fabio Lanzone che hanno fatto ballare fino a tarda notte la variegatissima clientela di Muccassassina. Ecco lo foto della serata realizzate da Radiocolonna:
