Elezioni: a Roma sará sfida tra big, da Gentiloni a Salvini

M5s schiera "azzerato da decreto salva-banche". Meloni a Latina

La battaglia a colpi di preferenze che si terrà il 4 marzo in tutta Italia avrá una eco ancor più amplificata a Roma dove si sfideranno all’uninominale diversi big della politica nazionale. Nel collegio 1 della Capitale, quello del Trionfale, il premier Paolo Gentiloni si presenterà con il Pd per la Camera dei Deputati, mentre il presidente dem Matteo Orfini correrà in quello di Tor Bella Monaca. La leader
di FdI Giorgia Meloni, invece, si contenderà il collegio di Latina. Passando al Senato e alle liste, Matteo Salvini guiderà per la Lega quella di Roma. Per i 5 Stelle a sfidare Gentiloni ci sarà “uno degli azzerati dal decreto salva-bianche”: l’imprenditore Angiolino Cirulli, ha annunciato il candidato premier Luigi Di Maio.

La coalizione di centrodestra ha diviso così i suoi 31 collegi uninominali nel Lazio: 10 a FdI, 5 alla Lega, 3 all’Udc, 11 a Forza Italia e – le new entry – 2 al movimento Energie per l’Italia di Stefano Parisi, candidato a governatore nel Lazio.

“Come Lega abbiamo 4 candidati (sui 31 della Coalizione) all’uninominale Camera e uno al Senato. Il nostro segretario Matteo Salvini e’ capolista per il Senato a Roma, ovvero la circoscrizione Lazio 1. Giulia Bongiorno é capolista al Senato Lazio 2”, spiega Francesco Zicchieri coordinatore regionale della Lega. Tra gli azzurri candidati alla Camera: Anna Grazia Calabria, l’ex governatrice Renata Polverini e Davide Bordoni.

Se Emma Bonino, icona dei Radicali, é candidata per +Europa all’uninominale per il Senato nel collegio Roma Gianicolense, il segretario dei Radicali Italiani Riccardo Magi tentera’ la stessa
impresa per la Camera. Il M5S ha puntato su due prof contro i “big” della coalizione di centrosinistra Matteo Orfini e Emma Bonino. All’uninominale ‘contro’ Orfini c’e’ l’economista Lorenzo Fioramonti, teorico del “No Pil”, mentre per il Senato, il professor Claudio Consolo, docente della Sapienza ed esperto di procedura civile, se la vedra’ con l’ex ministro degli Esteri.

Liberi e Uguali ha schierato come capolista a Roma per il Senato Pietro Grasso e per la Camera, tra gli altri, Roberto Speranza e Stefano Fassina. ‘Potere al Popolo’ ha invece scelto di candidare nella Capitale quelli che hanno chiamato “gli eroi popolari, gente che si batte per il diritto al lavoro, alla casa
e contro le grandi opere”. Sul versante opposto Casapound ha annunciato che Simone Di Stefan sara’ il diretto competitor di Gentiloni al collegio Roma 1.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014