Furio Camillo: è lutto cittadino per il piccolo Marco

Minuto di silenzio e bandiere a mezz'asta

Lutto cittadino oggi in concomitanza con la celebrazione delle esequie del piccolo Marco, bibo di 4 anni, morto giovedì 9 luglio nel tragico incidente avvenuto nella stazione Furio Camillo della Metro A. Per tutta la giornata negli uffici di Roma Capitale, le Società, le Aziende, le Istituzioni e le Fondazioni che fanno capo al Campidoglio saranno esposte le bandiere a mezz’asta. Il sindaco Ignazio Marino ha invitato inoltre la cittadinanza, le organizzazioni sociali e produttive a partecipare al lutto nelle forme ritenute più opportune. Gli amministratori e i dipendenti del Campidoglio hanno osservato un minuto di raccoglimento, alle ore 9.30, in memoria del bambino. L’invito è stato esteso anche tutte le istituzioni culturali e musicali cittadine, chiedendo loro di rispettare per quel giorno un minuto di silenzio prima dell’inizio di ogni rappresentazione e spettacolo. “È difficile trovare delle parole di fronte alla scomparsa tragica di un bambino di poco più di 4 anni. È un momento triste la città si è tutta stretta in un abbraccio intorno alla famiglia e Marco. Per questo oggi ho voluto dichiarare il lutto della città di Roma”. Così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, a margine dell’avvio dei lavori di sfalcio dell’erba contenuti nel piano di prevenzione anti incendi estivi di Roma Capitale, dopo aver partecipato ai funerali del piccolo Marco, il bimbo morto in un incidente nella stazione metro Furio Camillo. “Sono appena stato a salutare Marco, Francesca e Giovanni – ha aggiunto il primo cittadino – assieme a tanti cittadini, i compagni di lavoro della libreria dove lavora Giovanni, amici parenti. Mi ha molto emozionato vedere tanti studenti del liceo artistico dove insegna Francesca. Tutta una parte della città che si è stretta attorno al piccolo Marco per salutarlo”. (gc) (con fonte Omniroma)

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