Immaginate una ragazza di 17 anni il cui cuore smette di battere a causa di un’aritmia letale dovuta ad una delle tante conseguenze della bulimia. Lei è Giulia e a lei e a tutte quelle persone che hanno perso la vita a causa delle patologie dovute ai disturbi alimentari come l’anoressia o la bulimia, è dedicata questa giornata. Il 15 Marzo è un giorno per ricordare e porre l’attenzione su un problema che in Italia colpisce ancora 3 milioni di persone. Il messaggio principale, rappresentato da un fiocchetto lilla, è che da questi mali si può guarire. Mi nutro di Vita è il nome dell’Associazione che ha voluto fortemente che ci fosse una Giornata Nazionale dedicata a questo problema. Il Presidente è Stefano Tavilla, padre di Giulia. Lo scopo di questa associazione è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica su certe tematiche, diffondere la gravità di queste malattie e convincere le persone che ne soffrono che una cura c’è. Oggi i n tutta Italia psicologi, psicoterapeuti e persone che hanno vinto la malattia, si metteranno a disposizione per chiarire tanti dubbi e spiegare in che modo si può uscire da questo tunnel. Su minutrodivita.it l’elenco degli eventi organizzati in tutta Italia.
L’Associazione mette a disposizione anche un numero verde SOS DCA Disturbi del comportamento alimentare ed è l’ 800 180 969
C.T.