L’incontro fra il sindaco Ignazio Marino e i vertici nazionali e romani di Sel è terminato con dichiarazioni che sottolineano un pieno accordo sulle priorità: dai trasporti, alla viabilità, pulizia, decoro, fino alla emergenza abitativa e sociale. Ma soprattutto che la Fase 2 della giunta deve essere caratterizzata da una linea politica accentuata di sinistra, come lo stesso Marino ha tenuto a sottolineare. Indice puntato invece di Sel verso il Governo e il Pd, che il coordinatore nazionale, Nicola Fratoianni, ha accusato di sabotare Roma e di avere una tale sfiducia da non versare nemmeno i fondi che le spetterebbero dal patto di stabilità, che riguardano le scuole, la casa e il sociale. Ha denunciato inoltre un’ incredibile disattenzione verso il Giubileo, sia per decidere il coordinamento che per sbloccare le risorse necessarie già individuate. Di fronte a questo duro attacco e sulla linea ostentatamente di sinistra nessuno del Pd ha reagito, tranne l’ex segretario Luigi Bersani – oggi comunque nella minoranza – che ha sollecitato il partito di considerare Marino come una risorsa morale col quale ‘’cambiare insieme la città a sinistra’’. Rispetto alla dura presa di posizione di Sel , che ha anche condizionato la presenza nella maggioranza che sostiene la giunta alle risposte che riceverà dal partito di Renzi, Marino non si è pronunciato, confermando solo che l’eventuale rimpasto avverrà dopo che verranno rese pubbliche le considerazioni su Mafia Capitale del Ministro dell’ Interno, Angelino Alfano e del Prefetto Gabrielli. (cls)
Giunta/Fase 2: tra Marino e Sel accordo per barra a sinistra
obiettivi: trasporti, pulizia, decoro, emergenza abitativa