La guerriglia scoppia al centro di Roma, con scontri e feriti, e sconvolge turisti, cittadini e italiani tutti, in un pomeriggio di primavera.
A Palazzo Chigi, sede del Governo, il premier, Matteo Renzi è assente. E’ a Torino per aprire la campagna elettorale del suo partito per le Europee.
Intanto Milano, con il salone del mobile e i preparativi dell’Expo, esplode di vitalità e dà fiducia all’Italia.
Roma, invece, che ne è la Capitale, vive un momento difficile.
Il suo inestimabile patrimonio storico e culturale soffre impotente per il degrado urbano, le strade dissestate, l’invasione di immondizie, le notti pericolose.
L’ escalation di manifestazioni e di cortei di protesta, più volte denunciata, ma invano, sfocia nell’incredibile assedio di Via Veneto, la strada della ‘’Dolce vita’’ di Fellini, famosa in tutto il mondo.
Che cosa deve succedere ancora perché chi governa il Paese, batta un colpo, anzi una ‘’svolta’’ per Roma… e ridarle la dignità che le spetta?
cl.s.
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