Nonostante l’evidente rischio che si corre fumando, in Italia secondo l’Osservatorio fumo, alcol e droghe dell’Istituto Superiore di Sanità, sono 10,9milioni le persone che fumano sopra i 14 anni di età e sono più di 70 mila, coloro che ogni anno perdono la vita a causa del tabagismo, questo perché é uno dei maggiori fattori di rischio nello sviluppo di patologie neoplastiche, cardiovascolari e respiratorie.
Per questa ragione il Ministero della Salute ha lanciato una campagna contro il fumo e i comportamenti e gli stili di vita scorretti con un testimonial d’eccezione: Nino Frassica.
Pare che il 30% dei fumatori ogni anno tenti di smettere, ma non riesce a portare a termine questo obiettivo prefissato. Diventa fondamentale, allora, l’aiuto dei centri antifumo (Numero Verde 800554088).
Secondo l’Oms, il fumo uccide, nel mondo, una persona ogni 6 secondi, 6 milioni di persone l’anno. Tutte morti evitabili.
Il dato allarmante è che 600.000 persone sono decedute a causa del fumo passivo.
A tal riguardo un decreto del Ministero della Salute, che recepisce le direttive UE sul tabacco, vieterà il fumo in auto in presenza di minori e donne incinte, si provvederà a scrivere dei messaggi sui pacchetti di sigarette più esaustivi e saranno aboliti i pacchetti da 10 sigarette.
“Fumare fa venire il cancro; Fumare danneggia gravemente chi fuma e chi gli sta intorno; Fumare uccide. E allora ?.. traiamo le dovute conclusioni e diciamolo chiaramente! Per la salute fumare è semplicemente una cosa “scema”. “Ma che sei scemo?”
C.T.