Il lavoro si può trovare, anche nel Lazio e a Roma. “C’è tutto il settore dei servizi alla persona che si sta trasformando tantissimo, dove la pubblica amministrazione non arriva più”, dice Andrea Fora responsabile per Confcooperative Roma.
“Io guarderei con molta attenzione a questo settore di attività che coinvolge i bisogni degli anziani, dei giovani, dei bambini, degli immigrati, soprattutto con l’uso delle nuove tecnologie perché l’abbinamento tecnologie e servizi di welfare sarà sicuramente uno dei trend di mercato più in voga in questi prossimi anni”, afferma ancora Fora.
E l’autoimprenditorialità puo’ essere un potente motore. Si chiudono il 9 aprile le candidature per il progetto CoopUp, l’iniziativa di start up di Confcooperative, Sulla scia del successo ottenuto in diciassette città italiane, ha preso il via anche a Roma CoopUp, il progetto comune di Confcooperative, Credito Cooperativo (BCC) e Fondo Sviluppo per creare incubatori di impresa e favorire la nascita di start up cooperative, mettendo a disposizione spazi fisici, percorsi di realizzazione, un aiuto concreto.
Destinatari del progetto CoopUp sono le cooperative costituite da non più di 24 mesi e gli aspiranti cooperatori che intendono trasformare le loro idee in impresa. D’altronde anche durante la crisi nel Lazio la cooperazione ha dimostrato di saper creare lavoro, e i servizi alla persona hanno creato posti.
In particolare, il progetto vuol a realizzare a Roma un incubatore cooperativo che diventi il punto di riferimento dell’autoimprenditorialità a vocazione sociale della Capitale, integrandolo con uno sportello di consulenza e servizi di supporto finanziario rivolto sia agli startuppers che a tutte le cooperative attive sul territorio romano.
Per partecipare al progetto CoopUp occorre compilare il form presente sul sito di Confcooperative Roma. Una commissione di dirigenti cooperativi ed esperti provenienti dal mondo accademico e non, selezionerà le idee di impresa più innovative che accederanno al percorso e le start-up cooperative che usufruiranno degli spazi di coworking e di consulenza personalizzata sulle questioni legali, amministrative e finanziarie. Le idee selezionate parteciperanno al percorso formativo che prenderà il via ad aprile e si concluderà a luglio.