Roma resta in fondo alla classifica del rapporto di Legambiente sui centri urbani più green.
Nella venticinquesima edizione del report “Ecosistema urbano” si conferma fanalino di coda la Capitale (87°) insieme a molte città del Sud, tra cui Napoli (89°) e Palermo (100°).
La novità di quest’anno riguarda l’analisi della capacità dei Comuni di smaltire i rifiuti nel proprio territorio. Un’anticipazione dello spazzatour – il viaggio dei rifiuti verso luoghi lontani da quello dove sono stati prodotti – fotografa la Capitale come una città che fa fare ai propri rifiuti “un vero e proprio giro turistico in Italia e all’estero”.
Sarebbero decine di migliaia i Tir e i convogli ferroviari che nel 2017 hanno “disperso scarti romani” verso la Lombardia, l’Emilia Romagna, la Puglia, il Veneto e oltre confine. “Elaborando i dati Ama – scrivono – stimiamo che su 100 sacchetti di spazzatura gettati dai romani ben 44 vengano portati a spasso verso altre province e regioni”.
A guidare la classifica Mantova, con le migliori performance, seguita da Parma, Bolzano, Trento e Cosenza. Milano risale al 23° posto, guadagnano otto punto rispetto all’anno scorso.